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Dizion. 3° Ed. .
ADESCARE.
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ADESCARE.
Definiz: | Aescare. Propriamente allettare con l'esca, e per metaf. invitare, e tirare uno alle voglie sue, con lusinghe,
allettamenti, e inganni. Lat. inescare. Gr. δελεάξειν
δελεάζειν. |
Esempio: | Lab. n. 317. Lamenteráti d'averti a modo, ch'un nibbio lasciato adescare, e
pigliare alle busecchie. |
Esempio: | Boc. Nov. 77. 6. Pensandosi, che quanti più n'adescasse, e prendesse col suo
piacere, tanto di maggior pregio fosse la sua bellezza. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 32. 6. Egli seppe in sì fatta guisa li Viniziani
adescare, che, ec. |
Esempio: | Dan. Inf. 13. E 'l tronco sì col dolce dir m'adeschi, Ch'io non posso tacer.
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Esempio: | Tac. Dav. St. 4. 338. Per adescarli a virtù colla preda. |
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