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Dizion. 4° Ed. .
LEGUME
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LEGUME.
Definiz: | Si dice a Tutte quelle granella, che seminate nascono co' baccelli, e s'usano per cibi dagli uomini, come ceci,
cicerchie, lenti, piselli, fave, rubiglie, e simili, a' quali anche diciamo Civaie. Lat.
legumen. Gr. ὄσπριον. |
Esempio: | Fav. Esop. Truova apparecchiato da mangiare mochi, e cicerchie, e fave, e altri
legumi. |
Esempio: | M. Aldobr. P. N. 8. E così potete intendere di tutti cavoli, di tutte carni, e
di tutti legumi, e tutte altre cose. |
Esempio: | Tes. Br. 3. 7.Quando l'acqua è cotta in un picciol vasello di rame, se ella non fa
limo, nè rena in fondo, sì è buona, che cuoce tosto li legumi. |
Esempio: | Pataff. 7. Io son nato vestito col legume, Perch'aggio delle fave, ma non biada.
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Esempio: | Serm. S. Ag. 22. Il legume non mi piace, che sono cosa ventosa. |
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