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Dizion. 4° Ed. .
GRATITUDINE
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GRATITUDINE.
Definiz: | Riconoscimento di beneficio ricevuto, e Memoria d'esso. Lat. gratus animus.
Gr. εὐχαριστία,
εὐγνωμοσύνη. |
Esempio: | Bocc. pr. 4. La gratitudine, secondo che io credo, tra l'altre virtù, è
sommamente da commendare, ed il contrario da biasimare. |
Esempio: | E Bocc. nov. 98. 50. Santissima cosa adunque è l'amistà
ec. siccome discretissima madre di magnificenza, e d'onestà, sorella di gratitudine, e di carità. |
Esempio: | E Bocc. nov. 99. 1. La magnifica gratitudine di Tito da
tutti parimente era stata commendata. |
Esempio: | Tac. Dav. ann. 2. 48. Aperse i granai, e i viveri rinviliò, e molte gratitudini
al popolo fece (quì il Lat. ha multa grata usurpavit) |
Definiz: | §. Gratitudo alla Latina, per Gratitudine; modo poetico, come Immago per Immagine, e simili. |
Esempio: | Segr. Fior. As. 1. Ch'io so ben quanto gratitudo è sorda A' preghi di ciascuno.
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