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Dizion. 4° Ed. .
ACCOZZARE.
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ACCOZZARE.
Definiz: | Adunare, Mettere insieme, quasi Accoppiare. Lat. cogere, colligere, iungere.
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Esempio: | Bocc. 85. 11. In mille anni non saprebbero accozzar tre man di noccioli.
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Esempio: | G. V. 6. 79. 2. Innanzi gli accozzarono co' nove di Siena, i quali infinitamente
fecion veduta ec. |
Esempio: | Ambr. Cof. 1. 2. Egli si dice, che la più difficile Cosa che sia a
fare, è accozzare uomini, E a me par che sia più presto mettere Insiem' danari. |
Definiz: | §. I. E neutr. pass. Accompagnarsi, Unirsi. |
Esempio: | Cron. Morell. Ed ivi ad alcun dì cresciuto il sospetto, e' s'accozzò colla parte
nimica. |
Esempio: | Sen. ben. Varch. 7. 1. Nè perchè la larghezza de' portici a chi li guarda da
lontano non mantenga la proporzione sua, ma l'ultime parti si vadano restrignendo, e gli spazj estremi delle colonne
s'accozzino, e congiungano insieme ec. |
Definiz: | §. II. Accozzarsi per Abboccarsi, Trovarsi insieme. |
Esempio: | D. Gio. Cell. D'accozzarvi con lui non bisognerà adoperare, poi che fatt'è.
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