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RAME.
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» RAME.
RAME.
Definiz: Spezie di metallo di color rosso. Lat. aes, raudum.
Esempio: Dan. Inf. 27. Sì che con tutto, ch'e' fosse di rame, Pure el pareva dal dolor trafitto.
Esempio: Lab. num. 232. Dove senza corso di cavallo, o suon di tromba di rame.
Esempio: Tes. Br. 3. 7. Quando il Sole è coricato, tu dei mettere sotto terra un vaso di rame, o di piombo, che sia unto dentro.
Esempio: Cr. 1. 4. 15. Acque, ec. che tengono rame, sono utili alla corruzion della complessione.
Esempio: Amet. 56. L'aurea età di Saturno non tornò mai, e quella di Giove d'ariento fu migliore, che quella di rame seguente poi.
Esempio: Tesoret. Brunett. Va alcuno ammantato, Come rame indorato.
Esempio: Collaz. S. Pad. Con monete avolterate, e di rame.
Esempio: Ricett. Fior. Il rame abbruciato è similmente quello, che oggi si chiama volgarmente ferretto di Spagna.
Definiz: §. Talvolta il prendiamo, siccome i Latini, per Moneta: e diciamo, ma in modo basso: Questa cosa sa di rame Saper di rame [cioè costa assai]