Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 2° Ed. .
RUGGINE
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RUGGINE.
Definiz: Quella materia di color giuggiolino, che si genera in sul ferro, e che lo consuma. Latin. rubigo.
Esempio: Cavalc. med. cuor. Se tu se ferro, cioè peccatore, per questo fuoco della 'nfermità, perderai la ruggine del peccato, e se se oro, cioè giusto, raffinerai.
Esempio: Collaz. S. Padr. Quelle il cui peso, e prezzo, rodendo la ruggine della vanitade, non lascia ragguagliare al saggio de' Padri.
Esempio: Passavan. 55. Che diremo noi, che sia l'amore, se non un fuoco? E 'l peccato, se non una ruggine? Tanto più si consuma adunque la ruggine del peccato, quanto il cuore arde di maggiore amore.
Definiz: ¶ Per metaf. odio, sdegno, e mal'animo. Latin. odium, indignatio
Esempio: Serm. S. Agost. Camm. Rinuc. Non si conviene a noi, che stiam nel diserto, e usciti del Mondo, avere arroganza, ne portare alcuna ruggine.
Esempio: Morg. Domattina provate insieme l'armi, Se pure alcuna ruggine ci resta.
Esempio: Dan. Conv. c. 88. Acciocchè di loro false ragioni niuna ruggine rimanga nella mente, che alla verità sia disposta. Qui RESIDUO.