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Dizion. 3° Ed. .
CREDERE
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pag.435
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CREDERE.
Definiz: | Verbo alterato in alcune delle sue voci talora dagli antichi. V. |
Esempio: | Bemb. Pr. 3. Talvolta ne levarono la consonante medesima, da cui piglia regola
tutto il verbo, siccome fecero M. Piero dalle vigne, e Guittone nelle loro canzoni, i quali creo, e veo in vece di
credo, e di vedo dissero, e Messer Semprebene da Bologna, oltre a questi, che crio in vece di credo disse.
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Definiz: | Vale Aver fede altrui. Latin. credere, fidem adhibere. E oltre al sent. att.
s'adopera anche nel neut. e nel neut. pass. |
Esempio: | Dan. Par. 20. Io veggio, che tu credi queste cose, Perch'io le dico, ma non vedi
come; Sicchè se son credute, sono ascose. |
Esempio: | Petr. Canz. 47. Non errar cogli sciocchi, Ne parlar, dice, o credere a lor modo.
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Esempio: | Dant. Purg. 32. Colpa di quella, che al serpente crede (qui per la rima)
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Definiz: | §. Credere: per Avere opinione, persuadersi, darsi ad intendere. L. arbitrari, censere,
sibi persuadere. |
Esempio: | Bocc. Proem. 4. Ne passerà mai, siccom'io credo, se non per morte. |
Esempio: | E Bocc. Introd. n. 35. Faccendosi a credere, che quello a lor
si convegna. |
Esempio: | Petrar. Son. 28. Sì, ch'io mi credo omai, che monti, e piagge, E fiumi, e selve
sappian, ec. |
Esempio: | E Petr. Canz. 11. 3. Come cre' che Fabbrizio Si faccia lieto?
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Esempio: | Boez. Varch. 2. p. 3. Datti tu a credere, che nelle cose umane sia costanza, o
fermezza alcuna? |
Definiz: | §. Credere, passivamen. per Essere in fede, aver credito. |
Esempio: | Bocc. Nov. 13. 7. Ed erano sommamente creduti da ogni mercatante, e d'ogni gran
quantità di danari. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 68. 19. E questo valente huomo, che si chiama
mercatante, e che vuole esser creduto. |
Esempio: | G. V. 11. 87. 3. Onde ogni altro mercante ne fu sospetto, e mal creduto.
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Definiz: | §. Credere, usato dal Petr. per Ubbidire |
Esempio: | Petr. Son. 39. E poi morrò, s'io non credo al disio. |
Esempio: | E Petr. Canz. 21. 1. Mentre al governo ancor crede la vela.
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Definiz: | §. Credere, detto assolutamente, l'abbiamo appropriato al Tener la fede Cristiana. |
Esempio: | Dan. Par. 24. Tu vuoi, ch'io manifesti La forma qui del pronto creder mio.
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Esempio: | E Dan. Par. appresso. Ed io rispondo: io credo in uno Dio
Solo, ed eterno. |
Esempio: | Tes. Br. 7. 77. Quelli è dirittamente beato, che crede dirittamente. |
Definiz: | §. Credere in proverb. Non credere dal tetto in su: vale Nelle cose della nostra fede creder poco,
o punto; Essere un mal cristiano. |
Esempio: | Cap. Bott. Con tutto, che e' mostrassono ancora essi di non creder molto dal tetto
in su. |
Definiz: | §. Credere: dicesi del Fidare, dare a credenza; Esser creduto di colui, a cui volentieri è fidato.
Latin. bonum nomen habere, bonum nomen esse. |
Esempio: | Cronic. Mor. Fa le tue faccende con persone fidate, e che abbiano buona fama, e
sieno creduti, e del loro si vegga al Sole. |
Esempio: | Bellinc. Tempi non son da creder senza pegni. |
Definiz: | §. Creder sulla parola: dicesi del Credere senza altra sicurtà, che della promessa di parola.
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Esempio: | Esp. Pat. Nost. Così come fae quegli onore all'huomo, che gli crede sopra sua
semplice parola. |
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