Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 2° Ed. .
CELEBRARE
Apri Voce completa

pag.168


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
CELEBRARE.
Definiz: Illustrare, esaltare, magnificar con parole, lodare. Lat. celebrare, illustrare.
Esempio: Petr. Son. 117. Con l'arbuscel, che 'n rime orno, e celébro.
Definiz: Celebrare il sacrificio, sacrificare.
Esempio: G. V. 7. 40. 2. Essendo Arrigo fratello d'Adoardo figliuolo del Re d'Inghilterra in una chiesa alla messa, e celebrandosi il sacrificio del corpo di Cristo.
Esempio: Fiam. lib. 1. 23. Pervenni al sacro tempio, nel quale il solenne uficio, ec. si celebrava [cioè si cantava, si recitava]
Esempio: Bocc. n. 13. 25. E quivi da capo fece solennemente le sponsalizie celebráre [cioè far le debite cerimonie]
Esempio: Bocc. n. 55. 4. In quegli tempi di state, che le ferie si celebran per le corti.
Definiz: Celebrar le feste: astenersi ne' dì festivi dagli esercizj. Lat. diem festum celebrare.
Esempio: Bocc. n. 20. 17. Dico di quelle feste, ec. che voi cotante celebravate.
Definiz: ¶ Da CELEBRARE, CELEBRE, per degno d'esser celebrato.