Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
GONFIO.
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GONFIO.
Definiz: Sost. masc. Ingrossamento, Accrescimento, di una data cosa. –
Esempio: Cellin. Vit. 266: Viddi in mezzo a detto sole cominciare a gonfiare e crescere questa forma di questo gonfio.
Esempio: E Cellin. Vit. appr.: E cresciuto il gonfio, subito si convertì in una forma di una bellissima Madonna.
Definiz: § I. Vale altresì Sporgenza alquanto rotondeggiante, Pancia.
Definiz: § II. Per Enfiagione di alcuna parte del corpo, Enfiato. –
Esempio: Benciv. Cur. malatt. volg.: Veniva loro un gonfio sotto le ascelle.
Definiz: § III. Detto di drappi, veli, e simili, vale Rilievo, Rialzamento, fatto ad arte, Sboffo. –
Esempio: Car. Lett. fam. 3, 139: La livrea del conte era di velluto paonazzo, traversata di taffettà bianco a gonfi, molto semplice.