1)
Dizion. 3° Ed. .
INTRONATO
Apri Voce completa
pag.914
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
INTRONATO.
Definiz: | Add. da Intronare; E parlandosi d'huomo vale Balordo stupido, e che non sappia ciò, ch'ei si faccia; detto così
da quella stupidità, che induce l'intronamento in altrui. Latin. stolidus, stupidus,
e come dice Terenzio Caudex, stipes, asinus plumbeus. |
Esempio: | Lasc. Gelos. 2. 22. Orsola, tu non odi, dormi tu? sogni tu? farnetichi tu?
balorda, intronata. |
Esempio: | Ambr. Fur. 4. 1. Meco non stai tu, ne simili intronati vorrei per casa.
|
Definiz: | §. Per Inclinato, smosso. |
Esempio: | Tac. Dav. Stor. 3. 309. Ed una torre congiuntagli, intronata da' sassi.
|
|