Lessicografia della Crusca in rete

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LEONE, e LIONE.
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LEONE, e LIONE.
Definiz: Animal notissimo. Lat. leo. Gr. λέων.
Esempio: Tes. Br. 5. 41. Leone è appellato, secondo la lingua de' Greci, che vale tanto a dire, come Re, che il leone è appellato Re di tutte le bestie.
Esempio: Boc. Nov. 41. 14. E fiero, come un leone, senz'altro seguito d'alcuno, sopra la nave de' Rodiani saltò.
Esempio: E Bocc. Nov. 77. 18. Faccendo le volte del leone, maladiceva la qualità del tempo.
Esempio: Dant. Par. 6. Ch'a più alto leon trasser lo vello.
Esempio: Petr. Son. 219. E 'n sul cuor, quasi fiero leon rugge.
Esempio: G. V. 11. 66. 1. De' detti piccoli leoni alquanto cresciuti, il Comune di Firenze fece presenti a più Comuni.
Esempio: Tass. Gerus. 10. 56. A guisa di leon, quando si posa, Girando gli occhi, e non movendo il passo.
Definiz: §. Per Uno de' segni celesti.
Esempio: M. V. 2. 44. Il suo apparimento fu a noi all'uscita del Cancro, e alcuni dissono, ch'ella entrò nel Leone.