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Dizion. 4° Ed. .
MORMORARE
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MORMORARE.
| Definiz: | Quel leggier romoreggiare, che fanno l'acque correnti, e il vento. Lat. murmurare. Gr. ψιθυρίζειν. |
| Esempio: | Petr. son. 238. O roco mormorar di lucide onde S'ode d'una fiorita, e fresca riva.
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| Esempio: | E Petr. canz. 42. 4. E acque fresche, e dolci Spargea
soavemente mormorando. |
| Esempio: | Dant. Par. 20. Udir mi parve un mormorar di fiume. |
| Definiz: | §. I. Per Sommessamente parlare, e quasi Bisbigliare. Lat. susurrare. Gr.
ὑποψιθυρίζειν.
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| Esempio: | Dant. Purg. 24. Ei mormorava, e non so, che Gentuccia Sentiva io. |
| Esempio: | E Dan. Purg. 32. Io sentí' mormorare a tutti Adamo.
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| Esempio: | E Dan. Par.25. L'uno, e l'altro pande Girando, e mormorando
l'affezione. |
| Esempio: | Mor. S. Greg. 5. 20. Quelli, che mormora, ovvero sussurra, parla occultamente, e
non esprime. |
| Esempio: | Tass. Ger. 13. 6. E scinto, e nudo, un piè nel cerchio accolto, Mormorò
potentissime parole. |
| Definiz: | §. II. Per similit. |
| Esempio: | Bemb. Asol. 2. 114. Due colombe ec. per alquanto spazio dimorate, mormorando.
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| Definiz: | §. III. Per Biasimare altrui, Dirne male. Lat. de alicuius fama detrahere, male
dicere. Gr. λοιδορεῖν,
λαλεῖν. |
| Esempio: | Bocc. nov. 30. 12. Di che la giovane ec. mormorava anzi che no. |
| Esempio: | E Bocc. nov. 90. 1. Questa novella dalla Reina detta diede un
poco da mormorare alle donne. |
| Esempio: | Fiamm. 4. 129. Qiuivi tra cotanta, e così nobile compagnía non lungamente si
siede, nè vi si tace, nè vi si mormora. |
| Esempio: | Cavalc. Specch. cr. E però fu detto al paziente Iobbe da un suo amico, il quale
si credeva, che Iobbe per le grandi avversitadi mormorasse contra Dio. |
| Definiz: | §. IV. Mormorare, per Bufonchiare, Borbottare, Aver per male. Lat. iniquo animo
ferre. Gr. χαλεπῶς
φέρειν. |
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