1)
Dizion. 5° Ed. .
MARTIRIO, e poeticam$. MARTIRE con l'accento sulla seconda sillaba, e talora anche MARTIRO
Apri Voce completa
pag.973
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
MARTIRIO, e poeticam. MARTIRE con l'accento sulla seconda sillaba, e talora anche MARTIRO. Definiz: | Sost. masc. Tormento, Supplizio, o Morte, che si sostiene per confessare la fede di Cristo, o per altra nobile causa. |
Dal basso lat. martyrium. – Esempio: | Dant. Parad. 11: Per la sete del martiro, Nella presenza del Soldan superba Predicò (san Francesco) Cristo e gli altri che il seguiro. | Esempio: | E Dant. Parad. 32: Del gran Giovanni Che sempre santo il diserto e il martiro Sofferse, ec. | Esempio: | But. Comm. Dant. 2, 358: Santo Stefano,... giovanetto prima, dipo' Cristo, sostenne martiro, e però è chiamato.... primo martire. | Esempio: | Domin. Gov. Fam. 61: Serba il tuo corpo sempre apparecchiato al martirio per l'onor di Dio. | Esempio: | Tass. Gerus. 2, 35: O fortunati miei dolci martiri, S'impetrerò che, giunto seno a seno, L'anima mia nella tua bocca io spiri. | Esempio: | Maff. G. P. Vit. Confess. 2, 60: Rispondevagli adunque Pacomio, che lasciando al presente di trattare del martirio, volgesse il pensiero a domare le passioni, ed a combattere seco medesimo. | Esempio: | E Maff. G. P. Vit. Confess. 4, 95: Destinato dalla divina Provvidenza.... ad acquistare, colla effusione del sangue e con aspri tormenti per Cristo, la palma di un glorioso martirio. | Esempio: | Segner. Incred. 293: Per martirio si debbe intendere una morte sofferta in testimonianza della verità, della virtù, della fede. | Esempio: | Maff. Anfit. 78: Eusebio, che nell'Istoria Ecclesiastica tanti martirj narra..., non ha nel suo greco originale menzion mai d'anfiteatro, ma ben due volte l'ha dove si tratta del martirio di S. Potino in Lione. |
Definiz: | § I. Per estensione, vale Tormento, Pena, corporale, Supplizio; e altresì Strazio, o simile. – | Esempio: | Dant. Inf. 14: Nullo martirio, fuor che la tua rabbia, Sarebbe al tuo furor dolor compito. | Esempio: | E Dant. Inf. 18: Tal colpa a tal martiro lui condanna. | Esempio: | E Dant. Inf. 23: Consigliò i Farisei che convenia Porre un uom per lo popolo a' martiri. | Esempio: | E Dant. Purg. 10: Non attender la forma del martire. | Esempio: | Sacch. Batt. 4, 26: Gli occhi aperse quasi sorridendo Verso Costanza; e con un gran sospiro, L'alma produsse al ciel sanza martiro. | Esempio: | Med. Lucr. Laud. 16: Patito ho molte pene e gran martire, Per campar te dalle pene eternale. | Esempio: | Pulc. L. Morg. 9, 91: Gli farà morir di morte rea, Con gran vergogna e con istran martire. | Esempio: | Ar. Orl. fur. 21, 22: L'alma che sente il suo peccato immondo Pate dentro da sè tal penitenzia. Ch'avanza ogn'altro corporal martire, Che dar mi possa alcun del mio fallire. | Esempio: | Dav. Tac. 1, 194: La macchina caricata si spaccò, e rovinando fuori e dentro, gl'infiniti spettatori seco trasse e i circostanti schiacciò. Morirono questi almeno senza martiro; più miserandi erano gli storpiati, che ec. | Esempio: | Bart. D. Op. mor. 24, 2, 38: Vissi fra loro (fra i penitenti) un mese, e non provando, ma solamente vedendo, lo strazio e i martirj che volontariamente si davano, tanto immagrii e disvenni, che uscendone, io non avea sembiante di me medesimo. |
Definiz: | § II. In senso particolare, vale Tormento dato a' rei per far loro confessare il delitto, Tortura; anche nel senso di Strumento della tortura. – |
Esempio: | Malisp. Stor. fior. 129: Il popolo di Fiorenza fece pigliare l'Abate di Valembrosa..., essendogli apposto che a pitizione de' Ghibellini usciti di Firenze trattava tradimento, e quello per martirio gli fecion confessare. | Esempio: | Savonar. Pred. 6: Un giorno prese un giovane cristiano, e fecelo mettere in sul martirio, dove lui diceva: Christianus sum ego. |
Esempio: | Segn. B. Stor. Fior. 326: Lione, essendo in Marsilia, fe' prigione un capitano che era in su l'armata, e datoli 'l martirio, fe' confessarlo, come aveva ordine dal Memoransi d'ammazzarlo. | Esempio: | Varch. Rim. burl. 1, 27: Che più? io sosterrei ogni martìre, Per mantener che l'uova sode sono Il miglior cibo che si possa udire. |
Definiz: | § III. Figuratam., Tormento morale, Affanno o Passione d'animo, Afflizione, Angoscia, e simili. – | Esempio: | Dant. Vit. nuov. 121: Spesso avvenia che, per lo lungo continuare del pianto, dintorno loro si facea un colore purpureo, quale apparir suole per alcuno martìre, ch'altri riceva. | Esempio: | Petr. Rim. 1, 14: Prendete or alla fine Breve conforto a sì lungo martiro. | Esempio: | E Petr. Rim. 2, 116: Quinci nascon le lagrime e i martiri. Le parole e i sospiri, Di ch'io mi vo stancando e forse altrui. | Esempio: | E Petr. Rim. 2, 195: Creovvi Amor pensier mai nella testa D'aver pietà del mio lungo martire? |
Esempio: | Martell. L. Op. 26 t.: Che quand'ogni altrui duol si disacerba, Pruovo martire a null'altro secondo. | Esempio: | Ar. Orl. fur. 10, 55: Notte e dì per lui geme amaramente.... E per dar fine a tanto aspro martire, Spesso si duol di non poter morire. | Esempio: | E Ar. Orl. fur. 13, 32: Mentre sua doglia così rinovella O forse disacerba i suoi martiri, ec. | Esempio: | Cecch. Comm. ined. 157: Ma nè pel travagliar scema il martire Di quello (del cuore dell'empio), anzi si fa sempre maggiore. | Esempio: | Tass. Gerus. 4, 51: Così inquїeta e torbida traea La vita iu un eontinovo martire, Qual uom ch'aspetti che sul collo ignudo Ad or ad or gli caggia il ferro crudo. | Esempio: | E Tass. Gerus. 16, 60: Chiudesti i lumi, Armida; il cielo avaro Invidїò il conforto a' tuoi martiri. | Esempio: | Chiabr. Ang. 47: Ah che sol di martiri E di travagli indegni Questo vil mondo è stanza! |
Definiz: | § IV. Figuratam. e poeticam., trovasi per Sospiro angoscioso. – | Esempio: | Ar. Orl. fur. 30, 37: E quel, suggendo da gli umidi rai Quel dolce pianto, e quei dolci martiri Da le vermiglie labra più che rose, Lacrimando egli ancor, così rispose. |
Definiz: | § V. Martirio, si disse talora, conforme a proprietà greca, per Confessione, nel senso del § XIII. – | Esempio: | Borgh. V. Disc. 2, 432: Gli fusse [a san Miniato], ove fu riposto il suo santo corpo e de' compagni cristiani, edificata quella chiesa, o come allora diceano, e come la chiama esso Ildeprando, Confessione (così chiamavano propriamente allora, e Martirio ancora, con voce greca, cota' tempj sopra i sepolcri de' martiri edificati), che si vede ec. |
|