1)
Dizion. 2° Ed. .
NASCERE
Apri Voce completa
pag.538
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
NASCERE.
Definiz: | Venire al Mondo, uscire alla luce. Lat. nasci, oriri. |
Esempio: | Petr. Son. 4. Di se, nascendo, a Roma non fe grazia, A Giudea sì. |
Esempio: | Bocc. nov. 15. 10. In tal guisa con lui si dimesticò, ch'io ne nacqui, e sonne
qual tu mi vedi. |
Esempio: | E Bocc. nov. 5. 8. Dama, nascono in questo paese solamente
galline, senza gallo alcuno? |
Esempio: | E Bocc. n. 77. 47. Avresti il dì mille volte disiderato di non
esser nata. |
Definiz: | ¶ Per surgere, apparire. |
Esempio: | Bocc. Introd. n. 5. Nascevano nel cominciamento d'essa, a' maschi e
alle femmine, ec. certe enfiature. |
Esempio: | E Bocc. n. 19. 10. Se per ogni volta nascesse loro un corno
nella fronte, poche sarebbero, ec. |
Esempio: | Dan. Pur. c. 5. Che sovra l'Ermo nasce in Apennino [cioè scaturisce]
|
Esempio: | E Dan. Purg. can. 8. Verdi, come fogliette pur mo nate.
|
Definiz: | ¶ Per avvenire, cagionarsi, pigliare origine. |
Esempio: | Bocc. n. 98. 20. Grandissimo scandolo ne nascerebbe, e turberei i suoi, e i miei
parenti. |
Esempio: | Dan. Pur. cant. 15. Quando per gran dispetto in altrui nacque. |
Esempio: | E Dan. Purg. cant. 18. Nuovo pensier dentro da me si mise,
Del qual più altri nacquero, e diversi. |
Esempio: | Bocc. Intr. n. 10. Dalle quali cose, ec. nacquero diverse paure. |
Esempio: | Bocc. Nov. 27. 44. Ogni rugginuzza, che fosse nata
nelle menti d'alcuni, dalle parole state, per questo si tolse via. |
Esempio: | E Bocc. nov. 41. 18. Affermando, per niuna altra cosa quella
tempestosa fortuna esser nata, se non perchè, ec. |
|