Lemma

1) Dizion. 2° Ed. . ROZZO Apri Voce completa pag.728 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. » ROZZO Dizion. 1 ° Ed. ROZZO Dizion. 4 ° Ed. ROZZO Dizion. 3 ° Ed. ROZZO

ROZZO. Definiz: Non ripulito, ruvido, che non ha avuto la sua perfezione come tela, pietra, o simile. Esempio: Boccac. lett. 43. Latin. rudis, impolitus. Esempio: Boccac. nov. 60. 12. Anzi durandovi ancora la rozza onestá degli antichi. Esempio: Petr. canz. 26. 7. O poverella mia, come se rozza. Definiz: ¶ Per metaf. zotico, ignorante. Esempio: Boccac. nov. 41. 5. E nel rozzo petto, nelquale, per mille ammaestramenti, non era alcuna impressione di cittadinesco piacere potuta entrare. Esempio: Dan. Purg. c. 26. Quando rozzo, e salvatico s'innurba. Definiz: ¶ Per soro, semplice, inesperto. Latin. rudis. Esempio: Liv. M. Senza fallo egli era rozzo, e di semplice maniera. Esempio: Tull. Lett. a Quinto. Essendo tu rozzo, e nuovo nel reggimento. Definiz: ¶ Diciamo tela rozza, a tela non curata, ne imbiancata.