Lessicografia della Crusca in rete

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CALCINA
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CALCINA.
Definiz: Quella materia di pietra cotta, la quale s'adopera a murare. Lat. calx.
Esempio: Lab. num. 51. E mugnemi si, e con tanta forza ogni umor da dosso, che a niun carbone, a niuna pietra divenuta calcína, mai nelle vostre fornaci, ec.
Esempio: Tes. Br. 3. 6. E la calcína sia di pietre bianche, e dure, o rosse, o tiburtíne, o almeno canúte, o alla fine nere, che son piggiori.
Esempio: G. V. 4. 34. 2. Mischiavano la farína colla calcína, onde di ciò molti ne morirono.
Definiz: §. Diciamo Calcína viva, a Quella che non è spenta con acqua: e Calcína spenta, a Quella che ha avuto l'acqua.
Esempio: Cr. 6. 119. 1. Anche la sua polvere confetta con calcína viva, e aceto fortissimo, è ottima al canchero.
Esempio: E Cr.1. 9. 2. Le quali giuntúre si deono poi dentro stuccare con calcína viva intrisa con olio.
Esempio: M. Aldobr. Prendete quattro partite di calcína viva.
Esempio: Dant. Rim. Che m'ha serrato tra piccoli colli, Più forti assai, che la calcína viva.
Esempio: Ricett. Fior. Calcína spenta, e lavata ogni dì una volta.