1)
Dizion. 4° Ed. .
CALCINA.
Apri Voce completa
pag.506
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
CALCINA.
Definiz: | Pietra cotta, la quale s'adopera a murare stemperandosi con acqua, e rena; e tutte queste cose insieme stemperate
pur si dicono Calcina. Lat. calx. Gr. τίτανος, κονία
. |
Esempio: | Tes. Br. 3. 6. E la calcina sia di pietre bianche, e dure, o rosse, o tiburtine, o
almeno canute, o alla fine nere, che son piggiori. |
Esempio: | Lab. 51. E mugnemi sì, e con tanta forza ogni umor da dosso, che a niun carbone, a
niuna pietra divenuta calcina mai nelle vostre fornaci non fu così dal fuoco vostro munto. |
Esempio: | G. V. 4. 34. 2. Mischiavano la farina colla calcina, onde di ciò molti ne
morirono. |
Esempio: | Dant. rim. 32. Che m'ha serrato tra piccioli colli Più forte assai, che la calcina
pietra. |
Definiz: | §. I. Diciamo Calcina viva a Quella, che non è spenta con acqua. Lat. calx
viva. Gr. τίτανος
ἄσβεστος. |
Esempio: | Cr. 1. 9. 2. Le quali giunture si deono poi dentro stuccare con calcina viva
intrisa con olio. |
Esempio: | E Cr. 6. 119. 1. Anche la sua polvere (della
serpentaria) confetta con calcina viva, e aceto fortissimo, è ottima al canchero. |
Esempio: | M. Aldobr. Prendete quattro partite di calcina viva. |
Definiz: | §. II. E Calcina spenta, chiamasi Quella, che ha avuto l'acqua. Lat. calx
extincta. Gr. τίτανος
ἐσβευσμένος. |
Esempio: | Ricett. Fior. Calcina spenta, e lavata ogni dì una volta. |
Definiz: | §. III. Per metaf. |
Esempio: | M. V. 9. 73. Fornito il fatto i giovani, che gli erano cognati, lì vennono il
giorno seguente, e trovarono la pietra posta in calcina (cioè il negozio
conchiuso) |
|