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Dizion. 3° Ed. .
CONCIARE
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CONCIARE.
Definiz: | §. Conciare: si dice per lo più per ironia: e vale Sconciare, guastare, e trattar male, ridurre in cattivo stato.
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Esempio: | Boc. Nov. 54. 5. Ma io ti giuro, che se altrimenti sarà, ch'io ti farò conciare in
maniera, che tu, ec. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 73. 22. E mostrò loro il dosso, e le calcagna,
come i ciotti conci gliele avessero. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 77. 57. Il Sol di sopra, e 'l fervor del battuto
di sotto, e le trafitture delle mosche, e de' tafani dallato, e sì per tutto l'avevan concia, che, ec. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 20. 19. Dove qui Paganino tutta la notte mi tiene
in braccio, e come egli mi conci, ec. |
Esempio: | Dan. Inf. 30. Mi disse: quel fulletto è Gianni Schicchi, E va rabbioso altrui così
conciando. |
Esempio: | Petr. Canz. 9. 6. Come m'ha concio il foco Di questa viva pietra, ov'io
m'appoggio. |
Esempio: | Din. Comp. E così scomunicati, conciargli per modo, che mai più non si rilevino.
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Definiz: | §. Conciare uno pel dì delle feste: Farli gran danno. L. plagis male,
accipere. |
Definiz: | §. Conciare: per Addomesticare, e ammaestrare; ma si dice solamente in questo significato degli Uccelli di rapina.
Lat. instruere, cicurare. |
Esempio: | Boc. Nov. 99. 25. Da necessità costretto, si diede a conciare uccelli.
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Esempio: | Tes. Br. 5. 10. Quando vuoi scegliere Astore grande, guarda, ch'egli abbia la
testa lunga, a guisa d'anguilla, e la sua cera sia allegra, e un poco chinata, infino, ch'elli è concio. |
Esempio: | E Tes. Br. cap. 12. E quelli, che hanno grosso il capo, e
l'ale lunghe, la coda corta, e i piedi grossi, e formati, son buoni, tutto ch'elli fien duri a conciare. |
Definiz: | §. Conciare: per Castrare, ma si usa de' porci, vitelli, e simili. |
Definiz: | §. Conciar le pelli: è Ridurle atte a diversi usi, come di vestiri, di calzari, e molte altre cose.
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Esempio: | Fav. Esop. Scorticò il bestiuolo, e conciò il cuoio (qui piglia cuoio per la
pelle) |
Esempio: | Circ. Gell. Perchè se voi volete servirvi delle nostre pelli, e' vi bisogna
conciarle. |
Definiz: | §. Conciare: per Pacificare. Latin. reconciliare. |
Esempio: | Gio. Vill. 8. 116. 1. I Fiorentini, e i Sanesi assai si travagliarono di conciarli
insieme. |
Esempio: | Nov. Ant. 94. 5. Ser Frullì, io mi voglio conciar con voi; non ci abbia più
parole. |
Definiz: | §. Conciare de' vini, o altre materie simili; si dice, dell'Infondervi che che sia per dar loro
colore, o sapore. |
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