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Dizion. 2° Ed. .
PREMERE
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PREMERE.
| Definiz: | Propriamente strignere una cosa tanto, ch'e' ne esca il sugo. Lat. comprimere,
premere. |
| Esempio: | Boccac. nov. 85. 22. Premendoti tutto, non uscirebbe tanto sugo, che bastasse a
una salsa. |
| Esempio: | E Bocc. g. 6. f. 10. E, sprizzando, pareva da lungi ariento
vivo, che, d'alcuna cosa premuta, minutamente sprizzasse. |
| Esempio: | Omel. S. Greg. E preme nel cuore loro l'enfiagione della ferita. |
| Esempio: | Dan. Infer. c. 32. Io premerrei di mio concetto il suco Più
pienamente. |
| Esempio: | E Dan. Purgat. 25. L'un disposto a patire, e l'altro a fare,
Per lo perfetto loco, onde si preme. |
| Definiz: | ¶ Per affoltarsi, far calca. Lat. irruere. |
| Esempio: | Dan. Purgat. c. 5. Questa gente, che preme a noi è molta [cioè s'affolta di
venir verso noi] |
| Esempio: | E Dan. Parad. 12. Con l'uficio appostolico si mosse, Come
torrente, che l'alta vena preme. |
| Esempio: | But. cioè, che vena d'acqua, che vegna d'alto. spinga. |
| Definiz: | ¶ Per calcare, opprimere, aggravarsi a una cosa. Lat. premere, calcare. |
| Esempio: | Boccac. nov. 50. 18. Non avendogli ancora l'asino, levati i piè d'in su le dita,
ma premendolo tuttavia forte, ec. Il quale, oltre al dolore avuto delle dita premute dal piè dell'asino. |
| Esempio: | Petrar. Son. 128. O ver quando ella preme, Col suo candido seno, un verde cespo.
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| Esempio: | E Petr. canz. 24. 5. La vista mia cui maggior lume preme.
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| Esempio: | M. V. 3. 65. E la Città premette sì forte, che tutte le copriture de' tetti ruppe,
e macinò. |
| Definiz: | ¶ Per semplicemente opprimere. Lat. opprimere, deprimere. |
| Esempio: | Petrar. cap. 9. Fra i nomi, che 'n dir breve ascondo, e premo. |
| Esempio: | Ameto. 42. L'umile esalta, il superbo premendo. |
| Definiz: | ¶ Per metaf. angariare, torre altrui le sue sustanzie. Lat. emungere. |
| Esempio: | M. V. 6. 63. E pensando, che per lo cominciamento della guerra i loro Cittadini
erano per le spese premuti, infino al sangue. |
| Esempio: | E M. V. lib. 9. 100. Il legato, ec. ha premuto, e prieme di
sussidio di pecunia la Marca, il Ducato, e la Romagna. |
| Definiz: | Premere, col terzo caso dopo, vale importare assai. |
| Esempio: | Franco Sacch. rim. Per Dio governa, e fa ch'ognun ti tema, E che virtù lor prema.
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