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Dizion. 3° Ed. .
CONOSCENZA
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CONOSCENZA.
Definiz: | Notizia, contezza, il conoscere. Lat. cognitio. |
Esempio: | Boc. Nov. 15. 14. Io per me niuna conoscenza aveva di voi, come se non foste.
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Esempio: | Dan. Inf. 7. Ad ogni conoscenza or gli fa bruni. |
Esempio: | E Dan. Inf. Cant. 10. Fia nostra conoscenza da quel punto,
Che del futuro sia chiusa la porta. |
Esempio: | E Dan. Inf. Cant. 26. Fatti non foste a viver, come bruti, Ma
per seguir virtute, e conoscenza. |
Esempio: | Petr. Canz. 40. 3. Ne degno eri mentr'ella Visse quaggiù d'aver sua conoscenza.
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Esempio: | Nov. Ant. 61. 4. E noi avemo ordinate guardie di gran podere, e di gran
conoscenza. |
Esempio: | Cavalc. Fr. Ling. La meditazion della carità divina, verso noi, genera effetto di
carità, e di conoscenza [cioè gratitudine] |
Esempio: | Bern. Orl. 2. 10. 3. Modestia, e conoscenza di noi stessi. |
Definiz: | §. Gli Autori antichissimi dissero anche Canoscenza. |
Definiz: | §. Diciamo anche Cognizione. |
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