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1) Dizion. 3° Ed. .
FORCA
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FORCA.
Definiz: Baston lungo intorno a tre braccia, che ha in cima due, o tre rami, detti rebbi, che s'aguzzano, e piegano alquanto, s'adopera per mettere insieme, e rammontar paglia, e simili cose. Lat. bidens, tridens.
Definiz: §. Forca: per simil.
Esempio: Dan. Inf. 17. Torcendo in su la velenosa forca [cioè coda biforcata, e fatta a guisa di forca]
Esempio: E Dan. Inf. Cant. 25. Che 'l serpente la coda in forca fesse.
Esempio: Bern. Orl. 2. 4. 35. Che sta nel lago dalla forca in giuso.
Definiz: §. Forca: pur simil. si chiama quella Strada, la quale si spartisce in due. Lat. bivium.
Esempio: G. V. 4. 7. 2. Ebbe due postierle: l'una alla forca di Campo Corbolini, l'altra, ec.
Definiz: §. Forca: per lo Patibolo, dove s'impiccano per la gola i mafattori, fatto di due legni fitti in terra, sopra de' quali se ne posa un'altro a traverso, a uso d'architrave, che più spesso si usa nel suo plurale Forche. Lat. crux.
Esempio: Bocc. Nov. 43. 20. Poichè l'uno dalle forche ha campato, e l'altro dalla lancia.
Esempio: E Bocc. Nov. 47. 13. Pietro condannato, essendo da' famigliari menato alle forche.
Esempio: Gio. Vill. 4. 30. 3. E in quello rizzaron le forche, e feciono la giustizia.
Esempio: Lib. Son. Che son piacer da mille pa' di forche.
Esempio: Firenz. Asin. 186. Ne le fiere, ne la forca, ne fuoco, ne tormenti, ne frettolosa morte caccin costei nel baratro infernale.
Esempio: E Firenz. As. d'oro. 187. E la forca, e i grandissimi tormenti proverrà, quando i cani, e gli avoltói la stracceranno tutta a pezi.
Definiz: §. Mandare alle forche, e Raccomandare alle forche: Locuzioni d'imprecazione, colle quali altrui si licenzia: il medesimo, che Mandare alla malora.
Esempio: Cecch. Stiav. 4. 5. Mogliama, e così montata in bestia, che ella la caccierà alle forche, e forse andrà in malora per te.
Esempio: Bern. Orl. 2. 21. 39. Il Re gridando: ognun da ogni banda, Alle beate forche il raccomanda.
Definiz: §. Va alle forche, che anche Alle forche, assolutamente si dice: Modo di maledire. Lat. Apage in malam crucem abi, atque suspende te.
Definiz: §. Forca: dicesi per ingiuria, quasi Degno di forca. Lat. furciter, trifurcifer.
Definiz: §. Da forche, posto come aggiunto, il medesimo, che Degno di forca.
Esempio: Bern. Orl. 1. 26. 35. Ch'io ti farò, per Dio, caro costare Quelle parole discortesi, e sporche, Ch'hai dette di colei, ghiotto da forche.
Definiz: §. Far le forche: che è il Negare, o infingersi di non sapere una cosa, o raccomandarsi, mostrandosi bisognoso: lo stesso, che Fare le moine.
Esempio: Fir. Nov. 7. E fra l'aiuto del Prete, e fra che ella seppe fare le forche bene, il buon'huomo le promesse la limosina.