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Dizion. 5° Ed. .
AVVILIRE.
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AVVILIRE. Definiz: | Att. Ridur vile, Abbassare, Deprimere. – | Esempio: | Vill. G. 539: Avvilì [il duca d'Atene] sì l'officio de' Priori, che non osavano fare niuna cosa, quanto si fosse picciola. | Esempio: | E Vill. G. appr.: Ma gran sentenza di Dio fu, che per le loro sette passate fosse avvilita la loro giurisdizione. | Esempio: | Bocc. Fiamm. 29: Egli, come più forte, l'altrui leggi non curando avvilisce, e dà le sue. |
Definiz: | § I. Per Vilificare, Svilire, Sfatare. – |
Esempio: | Bocc. Decam. 8, 295: Mi converrà far due cose molto a' miei costumi contrarie; l'una fia alquanto me commendare, e l'altra il biasimare alquanto altrui o avvilire. |
Esempio: | Varch. Quest. Alchim. 5: Potemo giudicare che molti di quelli che la vanno avvilendo [l'alchimia], schernendo e lacerando tutto 'l giorno, senza alcuna o distinzione o ragione lo facciano. | Esempio: | Galil. Op. fis. mat. 1, 360: È il mio presente intento cioè di mostrare con quali.... imposture costui fino da quel tempo procurasse di avvilire l'onore e la riputazion mia. |
Definiz: | § II. Per Sgomentare, Sbigottire. – | Esempio: | Marchett. Lucrez. 372: Fin dall'imo Squassar le case, e le robuste travi Sveglierne e ruinarle, e de' famosi Uomini demolir gli alti trofei, Spaventar d'ogni intorno ed avvilire E gli armenti e i pastori. |
Esempio: | Alf. Trag. 1, 59: Morte non v'ha che ad avvilir me vaglia. |
Esempio: | E Alf. Trag. 1, 105: Con minacce avvilirmi e a me far forza Quel Polinice temerario spera? |
Definiz: | § III. Trovasi anche per Tenere a vile, Vilipendere. – | Esempio: | S. Bonav. Med. Vit. G. Cr. 37: Spessamente pensando.... della vita di Cristo, si perviene l'anima in una familiarità e confidanzia ed amore di lui, intanto che l'altre cose avvilisce e dispregia. | Esempio: | S. Greg. Omel. 2, 104: Diventa anzia per desiderio, avvilisce tutte quelle cose che nel mondo le piacevano. | Esempio: | Varch. Sen. Benef. 71: Non avvilire nessuno, ancora che i suoi siano stati oscuri o poveri. |
Definiz: | § IV. E per Far scemar molto di prezzo, Far rinviliare grandemente, detto di merci. – |
Esempio: | Sassett. Lett. 113: I quali [panni] giunti in que' paesi, donde sapevano i Mori ch'e' non erano per tornare in Italia,.... sono stati avviliti di maniera, che in migliore condizione vi era il debito che tale mercanzia. |
Definiz: | § V. Neutr. pass.avvilirsi Rendersi vile, abietto, ed anche semplicemente Scader di grado, di condizione. – | Esempio: | Senec. Declam. 167: Colui è riputato pazzo, che diminuisce il suo onore e avviliscesi. Tu ti sei avvilito e hai diminuito il tuo onore, avendo data la tua figliuola a uno servo. | Esempio: | Morell. Cron. 255: To' moglie nel detto tempo, e a questo abbi riguardo primamente di non t'avvilire, ma piuttosto t'ingegna d'innalzarti. |
Definiz: | § VI. Per Perdere le forze, Cadere in isfinimento. – |
Esempio: | Magal. Sagg. nat. esp. 117: Un granchio tenero da principio si mosse, poi s'avvilì, e tra poco si vide incominciare a basire. |
Definiz: | § VII. Per Scemar di pregio, Diminuir di valore, detto di checchessia; e si usa anche al Neutr. – |
Esempio: | S. Greg. Omel. 2, 214: I continui miracoli di Dio per assiduità ci sono avviliti e venuti in uso. |
Esempio: | Car. Lett. fam. 3, 364: I vostri doni, i quali per le mani d'una donna sono sì preziosi, per le vostre, che fate profession di gentiluomo, si avviliscono e si riducono anco al niente. | Esempio: | Paolett. Op. agr. 1, 384: Se questo prezzo avviliscasi, perde il suo alimento l'agricoltura. |
Definiz: | § VIII. E pur in forma di Neutr. pass. e di Neutr., vale Sbigottirsi, Perdersi d'animo. – |
Esempio: | Passav. Specch. Penit. 154: Delle quali [parole] la persona non si dee curare, ma spregiarle e non avvilirsi. | Esempio: | Segn. B. Stor. fior. 205: Parve a quel detto, che Baccio tutto avvilisse; pure riavutosi disse ec. | Esempio: | Ricc. S. Cat. Lett. 361: Di grazia.... non v'avvilite, e non vi sbigottite, ma gettatevi nelle braccia del nostro amoroso Redentore. | Esempio: | Segner. Mann. apr. 13, 1: Lo stolto.... talora acquista, ma tosto perde, si rallegra, si attrista, si anima, si avvilisce. |
Definiz: | § IX. Avvilirsi a fare una cosa, dicesi comunemente per Inchinarsi, Umiliarsi a farla, Perdere, nel farla, della propria condizione, o dignità. |
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