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Dizion. 4° Ed. .
IVI
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IVI.
Definiz: | Avverb. di luogo, e talvolta di tempo, e vale Quivi, e anche talora Di lì. Lat. ibi,
illic, indè, tunc. Gr. ἐκεῖ,
τότε. |
Esempio: | Bocc. nov. 43. 21. Poi ivi a parecchi dì la donna insieme con loro montata a
cavallo, e bene accompagnati, se ne tornarono a Roma. |
Esempio: | Dant. Inf. 1. O
felice colui, cui ivi elegge. |
Esempio: | Petr. son. 2. Era la mia virtute al cor ristretta Per fare ivi, e negli occhi sue
difese. |
Esempio: | E Petr. son. 267. Ma poich'i' giungo alla divina parte, Che
un chiaro, e breve sole al mondo fue, Ivi manca l'ardir, l'ingegno, e l'arte. |
Definiz: | §. I. Ivi, vale anche Là, A quel luogo. Lat. eo, illuc. Gr.
ἐκεῖ. |
Esempio: | Pass. 270.
Dove è l'amore, e 'l piacere, ivi va l'occhio. |
Esempio: | M. V. 1. 37.
Ridussonsi nella rocca di sopra ec. e ivi ridussono tutte le loro cose. |
Definiz: | §. II. Si corrisponde alle volte colla particella Dove, o simili, o pongasele davanti, o la seguiti. |
Esempio: | Filoc. 5. 125. Ivi dee essere smisurato dolore, ove gli eguali voleri il non poter
quelli recare ad effetto impedisce. |
Definiz: | §. III. Coll'aggiunta d'altre particelle, se ne formano diversi modi avverbiali, come IVI MEDESIMO,
IVI PRESENTE, IVI VICINO, IVI DENTRO, IVI DI FUORI, e
simili. |
Esempio: | Bocc. nov. 41. 21. De' quali prestamente alcun corse ad una villa ivi vicina.
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Esempio: | G. V. 12. 111. 8. Egli medesimo armato colla barbuta in testa con una
sopravveste in dosso di sciamito porporino ivi su i gigli di perle seminati, entrò in Napoli. |
Definiz: | §. V. Si usa anche colle particelle DA, o DI. Lat. inde. Gr.
ἐκεῖθεν. |
Esempio: | Dant. rim. 19. Vero è, che ad or ad or d'ivi discende Una saetta, che m'asciuga un
lago Dal cor, pria che sia spenta. |
Esempio: | Nov. ant. 25. 4. Da ivi a pochi giorni, venne un borghese per dieci
marchi in presto. |
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