Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
GORGIA.
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GORGIA.
Definiz: Gorga. Lat. guttur.
Esempio: M. Aldobr. Queste son le vene, che più fanno l'aposteme, che vegnono dalla gorgia.
Esempio: Com. Inf. 25. Egli hae cresta, con piccola bocca, e stretti canali della gorgia, per li quali trae l'alito, e mette la lingua.
Esempio: Tes. Br. 5. 24. Si se ne vanno al Mare, e beon dell'acqua, e empionsene ben la sua gorgia, e mettonsi il becco di dietro, a modo di cristéo, e cacciansi quell'acqua in corpo.
Definiz: §. Tirar di gorgia: dicono i Musici, quando uno nel cantare, pare, per dir così, ch'egli increspi la voce. Lat. vibrissare, vocem crispare. Gr. μινυρίττειν μινυρίζειν.