Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
OCCHIUTO
Apri Voce completa

pag.11005 [1105]


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
OCCHIUTO.
Definiz: Pien d'occhi. Lat. oculeus.
Esempio: Fr. Giord. Pred. R. Quando ancora fosse stato più occhiuto di quello, che si fosse Argo.
Definiz: §. Per similit. Perchè quelle macchie ritonde delle penne della coda del pavone somiglian l'occhio. Lat. oculatus, oculeus.
Esempio: Fil. lib. 1. 3. Posti a' risplendenti carri gli occhiúti uccelli.
Esempio: Tass. Gerus. 16. 24. Spiega la pompa dell'occhiúte piume.
Definiz: §. Per metaf. della Vite.
Esempio: Cres. 2. 22. 16. Rami, ec. eleggansi tali, che sieno allegri, e sugosi, risplendenti, e occhiuti di molte gemme.
Esempio: E Cr. 4. 11. 2. I sermenti da innestare, sieno sodi, ritondi, colle gemme più spesse, e i più occhiuti.