Lemma

1) Dizion. 2° Ed. . CAPPELLA Apri Voce completa pag.154 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. CAPPELLA Dizion. 1 ° Ed. CAPPELLA Dizion. 5 ° Ed. CAPPELLA Dizion. 2 ° Ed. » CAPPELLA Dizion. 4 ° Ed. CAPPELLA.

CAPPELLA. Definiz: Luogo nelle Chiese, dove si pongono gli altari per celebrare. Lat. sacellum, aedicula, sacrarium. Esempio: G. V. 7. 98. 2. Nel detto anno si cominciò a rinovar la badia di Firenze, e fecionsi le cappelle, e 'l coro. Esempio: Boccac. n. 65. 9. Ma che non volea, ch'ell'andasse ad altra chiesa, che alla cappella loro. Definiz: ¶ E per gli abbigliamenti, che ricerca una cappella. Esempio: M. V. 7. 100. Gli mandarono, ec. una cappella doppia di baldacchini d'oro, e di seta fine [cioè tanti drappelloni, che parassero una cappella doppiamente, come, una camera di cuoi, cioè tanti cuoi, che parino una camera] Definiz: ¶ Si direbbe CAPPELLA, o ORATORIO a una piccola chiesína. Definiz: ¶ E CAPPELLA: moltitudine di musici, deputati a cantare in una chiesa, il capo de' quali si chiama Maestro di cappella.