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Dizion. 3° Ed. .
ARRISCHIARE
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ARRISCHIARE.
Definiz: | Mettere in cimento, in pericolo, ed in arbitrio della fortúna. Lat. experiri,
periclitari, in discrimen adducere. |
Esempio: | Filoc. lib. 2. 370. E in ciò arrischierò la persona, e la
vita. |
Definiz: | §. In signif. neut. pass. Avere ardire. Lat. audere. |
Esempio: | Boc. Nov. 27. 42. Avanti che alcuno s'arrischiasse a creder, che 'l fosse
desso. |
Esempio: | E Bocc. 69. 2. E perciò non consiglierei io alcuno, che
dietro alle pedate di colei, di cui dire intendo, s'arrischiasse d'andare. |
Esempio: | E Bocc. 19. 16. Ma pure avendo udito, lei essere così cruda, e
alpestra intorno a quelle novelle, non s'arrischiò. |
Esempio: | Petr. Son. 63. Securo non sarò, bench'io m'arrischi, Talor, ov'amor l'arco tira,
ed empie. |
Definiz: | §. Diciamo in proverbio: Chi non s'arrischia, non acquista. Latin. timidi
nunquam statuere trophaeum. Vedi Fl. car. 279. |
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