1)
Dizion. 3° Ed. .
ARDENTE
Apri Voce completa
pag.132
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
ARDENTE.
Definiz: | Add. Che arde. Lat. ardens. |
Esempio: | Fior. di Vir. Ipocrasso disse a una femmina, che portava fuoco: più ardente è
quello, che porta, che quel, ch'è portato. |
Esempio: | Boc. Nov. 70. 10. Quantunque io fossi in un gran fuoco, e molto ardente.
|
Esempio: | Petrar. Canz. 18. 2. Quando agli ardenti rai neve divegno. |
Esempio: | Dan. Purg. 22. E la quinta era al temo, Drizzando pure in su l'ardente corno.
|
Esempio: | Boc. g. 4. p. 1. Lo 'mpetuoso vento, e ardente della invidia. |
Esempio: | Petr. Son. 15. Vero è, che 'l dolce mansueto riso Pure acqueta gli ardenti miei
desíri. |
Esempio: | E Petr. Son. 125. Perle, e rose vermiglie, ove l'accolto
Dolor formáva ardenti voci, e belle. |
Esempio: | Cr. 9. 6. 8. S'e' si spesseggerà l'uso del correre, diventerà il cavallo
agevolmente più ardente, e arrabbiato, e impaziente. |
Esempio: | Tac. Dav. Stor. 4. 359. La più ardente sua banda composta di Cauci, e Frigioni,
la quale era ancóra intera, ec. |
Esempio: | Boez. Varch. l. 1. p. 1. Mi parve, che sopra 'l capo mi fusse una donna
apparíta di molta reverenza nell'aspetto, con occhj ardenti, e che molto, ec. |
|