Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
GALANTE
Apri Voce completa

pag.744


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
» GALANTE
Dizion. 5 ° Ed.
GALANTE.
Definiz: Gentile, grazioso, gaio, amorevole. Lat. venustus, benemoratus, elegans, lepidus, bellus.
Esempio: Fir. Trin. Buondì, buondì Fornaia mia galante.
Esempio: Ar. Cass. 1. 5. O vi son sì galanti gioveni.
Esempio: Bern. Orl. 1. 1. 65. Sempre si dilettò d'andar galante.
Esempio: Fir. Discor. Anim. 89. Fu un certo mercante, il quale aveva una bella moglie, la quale viveva innamorata d'un galante giovane suo vicino.
Esempio: Tac. Dav. Perd. Eloq. 407. A basso nascono questi [versi] in casa belli, e galanti.
Esempio: Sen. Ben. Varch. 7. 25. Male aggiano gli sfacciati, e importuni richieditori de' loro benifizzj, i quali hanno levato via, così leggiadra, e galante ammonizione.
Definiz: §. Fare il galante: vale Fare lo zerbino, il bello, l'attillato, e come disse il Boc. il Zima. Lat. agere amasium, venustum agere.
Esempio: Bern. Orl. 2. 7. 39. Il Conte Orlando par, che sia in Levante, A far con orsi, e con tori quistione, E là è innamorato, e fa il galante.