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OZIOSITÀ, OZIOSITADE, e OZIOSITATE
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OZIOSITÀ, OZIOSITADE, e OZIOSITATE .
Definiz: Accidia. Lat. *otiositas. Gr. ἀπραγμασύνη.
Esempio: Fior. Virt. A. M. Quando l'uomo non fa, non dice, non pensa fermamente, ma sta come un corpo morto, questa sì è oziosità, che è molto grande vizio.
Esempio: Libr. Sagram. Consumano il lor tempo in oziosità.
Esempio: Fav. Esop. Le loro operazioni non sono atte a fatica, ma grasse per oziositade.
Esempio: Cr. proem. 5. Nel coltivamento della villa agevolmente si truova stato tranquillo, imperocchè eccita dall'oziosità, e il danno de' prossimi si schifa.
Esempio: Serm. S. Ag. 72. Per questa oziosità si perde il rigore, e la santità della vita solitaria, perocchè, quando rincresce l'orazione, per questa oziositade siamo spesso tentati.
Esempio: Amm. ant. 34. 2. 3. L'oziosità ha già insegnata molta malizia.
Esempio: S. Bern. lett. Oziosità è quella, la quale nulla ha utilità, ovvero intenzion d'utilità.