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PROFFERIRE, e PROFFERERE.
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PROFFERIRE, e PROFFERERE.
Definiz: Pronunziare, mandar fuor le parole. Lat. proferre, pronunciare.
Esempio: Boc. Nov. 51. 3. Pessimamente, secondo la qualità delle persone, e gli atti, che accadevano, proffereva.
Esempio: Amm. Ant. 36. 1. 7. Non possono coprire le lor volontà, chi possono profferire loro parole.
Esempio: Nov. Ant. 79. 1. E ben seppe cantare, e seppe il provenzale, oltre misura, ben profferere.
Esempio: Dant. Par. 4. Levai il capo a profferer più erto.
Esempio: E Dan. Par. Cant. 28. E se tanto segreto ver profferse, Mortale in terra, non voglio, ch'ammiri.
Esempio: E Dan. Inf. 29. E l'abbagliato suo senno profferse.
Definiz: [Dant. Infer. 29. l'usò in significato di manifestare, Palesare.
Esempio: Dan. Inf. 29. E l'Abbagliato il suo senno profferse.
Esempio: But. Cioè manifestò, entrando, e stando in sì fatta brigata]
Definiz: §. Per Offerire, nel primo significato. Latin. polliceri. Giustino disse offerre.
Esempio: Bocc. Nov. 80. 18. Tu m'hai tolta tutta la baldanza, da dovere da te ricevere il servigio, che tu mi profferi.
Esempio: E Bocc. Nov. 95. 5. Per arte nigromantica proffereva di farlo.
Esempio: Pass. 68. Io ti proffero un mio servo divoto, e fedele, il quale colla grazia tua dicendo, e faccendo convertirà il Mondo.
Esempio: Collaz. S. Pad. I crudi barbari, dimenticata la lor feritade, avessono loro profferta pane per coltella.
Esempio: Petr. Son. 21. V'haggio profferto il cuor, ma a voi non piace.
Definiz: §. Dicesi in proverbio: Chi si profferisce, è peggio il terzo. Lat. merces ultroneae putent.
Esempio: Varch. Suoc. 4. 6. Ed anco chi si profferisce [come si dice volgarmente] è peggio il terzo.