Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . DESCHETTO. Apri Voce completa pag.167 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. DESCHETTO Dizion. 4 ° Ed. DESCHETTO Dizion. 2 ° Ed. DESCHETTO Dizion. 1 ° Ed. DESCHETTO Dizion. 5 ° Ed. » DESCHETTO.

DESCHETTO. Definiz: Diminut. di Desco. Piccolo desco, Tavolino. – Esempio: Urban. 8: Sopra un deschetto con una bianca tovaglia gli apparecchiava. Esempio: Gell. Capr. Bott. 19: Come io vidi già fare in una testa di morto a uno che aveva forato un palco e' piedi d'un deschetto, per il quale passando una cerbotana, riusciva nella bocca di quel teschio, che era in su quel deschetto. Esempio: Panciat. Scritt. var. 155: Con un deschetto innanzi, sul quale sia calamaio, polverino, ostia e sigillo. Esempio: Magal. Donn. immag. 140: E 'l vario arredo in su deschetto adorno Tutto in ordin disteso. Esempio: Fag. Rim. 6, 64: A far le punte a i dardi Amore stava Sedendo, come ad un de i lor deschetti Stan quei che metton le punte agli aghetti. Definiz: § I. E per L'arnese da sedere, Panchetto, Sgabello. – Esempio: Sacch. Nov. 1, 294: Il giovane studente si pose a sedere di fuori su uno deschetto. Esempio: E Sacch. Nov. appr.: Tu se' di fuori sul deschetto, a te sta il tagliare. Esempio: Burch. Son. 1, 100: Seggonsi a piè dell'uscio con dolori, Perchè dentro non son deschetti o panche. Esempio: Baldin. B. Masch. 72: Finse un giovane con un libro in mano e in capo un deschetto d'oro, il quale è la 'nsegna della scienza, perciocchè ella è una cosa ferma e stabile come è il deschetto. Esempio: E Baldin. B. Masch. appr.: Avendo i pescatori preso con la rete un deschetto d'oro, e contendendosi tra loro di chi dovesse esser quel deschetto,... fecer finalmente fra loro questa convenzione, che egli si andasse all'oracol d'Apolline Pitio, e si gli domandasse a chi si doveva dar quel deschetto. Esempio: Allegr. Rim. Lett. 317: Ma da seder mi detton tra le mani Una ciscranna vecchia e due deschetti. Definiz: § II. E per similit. – Esempio: Tav. Rit. 1, 129: Allora Tristano tira in quella parte lo cavaliere fellone, e siedegli addosso, e fa deschetto di lui, e comincia a mangiare.