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1) Dizion. 4° Ed. .
FALLO
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FALLO.
Definiz: Errore, Peccato. Lat. erratum, peccatum. Gr. ἁμαρτία.
Esempio: Bocc. nov. 45. 17. Avvisò di volersi del fallo commesso da lui mansuetamente passare.
Esempio: E Bocc. nov. 57. 7. Lasciarono, ch'egli s'intendesse solamente per quelle donne, le quali per denari a' lor mariti facesser fallo.
Esempio: E Bocc. nov. 67. 17. E hai creduto, ch'io volessi, o voglia al mio signor far questo fallo?
Esempio: E Bocc. nov. 82. 6. Attente erano a dover far trovare in fallo Isabella.
Esempio: Dant. Purg. 27. Non aspettar mio dir più, nè mio cenno, Libero, dritto, sana è tuo arbitrio, E fallo fora non fare a suo senno.
Esempio: E Dan. Par. 6. Omai puoi giudicar di que' cotali, Ch'i' accusai di sopra, e de' lor falli.
Esempio: E Dan. Par. 16. Parve quella, che tossio Al primo fallo scritto di Ginevra.
Esempio: E Dan. Par. 25. E come surge, e va, ed entra in ballo Vergine lieta sol per fare onore Alla novizia, non per alcun fallo.
Esempio: E Dan. Par. 29. Forma, e materia congiunte, e purette Usciro ad atto, che non avea fallo.
Esempio: Petr. canz. 49. 5. Ove 'l fallo abbondò, la grazia abbonda.
Esempio: E Petr. son. 183. Nel cui amor non fur mai inganni, nè falli.
Esempio: E Petr. 312. Ch'io conosco il mio fallo, e non lo scuso.
Definiz: §. I. Fallo, si dice il Trasgredimento, e contraffacimento delle condizioni del giuoco della palla, del calcio, e simili.
Esempio: Fir. rim. 116. Giuoca alla palla, e sempre dice fallo (quì in sentim. equivoco.)
Esempio: Disc. Calc. 23. Sopra tutto si guardi dal fallo, il quale si commette ogni volta che la palla si fa di posta passare lo steccato della fossa, ed ogni volta che ella è scagliata.
Definiz: §. II. Senza fallo, posto avverbialm. vale Infallibilmente, Senza dubbio. Lat. sine dubio, procul dubio. Gr. ἀναμφιδόξως.
Esempio: Bocc. nov. 44. 5. Senza fallo io m'ingegnerei di venirvi.
Esempio: Dittam. 1. 10. Non minor di Rifeo senza alcun fallo.
Esempio: Gr. S. Gir. 7. Sanza fallo fa grande limosina chi a colui perdona, che male gli ha fatto.
Esempio: E Grad. S. Girol. 9. E se noi faremo ciò, chi Iddio comanda, noi aremo sanza fallo ciò, che noi gli chierremo.
Definiz: §. III. In fallo, vale In vano, In darno. Lat. frustra, incassum. Gr. μάτην.
Esempio: G. V. 12. 66. 3. Saettavano tre saette ec. non cadieno in fallo sanza fedir gente.
Esempio: Petr. son. 124. Onde amor l'arco non tendeva in fallo.
Definiz: §. IV. Metter piede in fallo, vale Inciampare. Lat. pede offendere. Gr. πρὸς λίθον προσκόπτειν τὸν πόδα.
Esempio: Bellinc. son. 317. Vero è, che mai un piè non mette in fallo, Ma tutti quattro sì per suo piacere.