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OCCUPARE
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OCCUPARE.
Definiz: Inlegittimamente usurpare appropriando a se, e non legittimamente possedere. Lat. occupare.
Esempio: Lab. n. 325. E con quello aver rubato, e usurpato, e occupato quello de' lor vicini.
Esempio: E Lab. num. 72. In niuno atto potresti, con ragion, dire, che io mi fossi ingegnato di dovere alcuna tua cosa occupare.
Esempio: G. V. 10. 192. 1. Per racquistar sua terra, che l'occupavan quelli della compagnia.
Esempio: Dan. Purg. c. 20. Per gli occhi il mal, che tutto 'l Mondo occupa.
Esempio: Dan. Purg. c. 14. Che non temono ingegno, che l'occupi [cioè superi, e vinca]
Esempio: Petr. cap. 12. Che occupavan la vista, e non fia in cui [cioè impedivano, occupando]
Esempio: Bocc. Introd. n. 2. Sì come la estremità dell'allegrezza il dolore occupa, così, ec. cioè sottentra in suo luogo.
Esempio: E Bocc. nov. 25. 14. Egli è, per soverchia letizia della vostra buona risposta, sì ogni mia virtù occupata, ec. [cioè impedita]
Esempio: E Bocc. nov. 27. 18. E quale, col giacchio, il pescatore d'occupare nel fiume molti pesci ad un tratto, così costoro, ec. [cioè quasi con arte prendere]
Definiz: ¶ E OCCUPARE l'usiamo, per IMPIEGARE
Esempio: Ariosto Satire. E m'occupò cinque anni in queste ciance.