1)
Dizion. 2° Ed. .
VILLA
Apri Voce completa
pag.928
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
VILLA.
Definiz: | Possessione con casa, e 'l contado stesso. Lat. rus, fundus. |
Esempio: | Cr. 11. 6. 1. Le case, e le tombe, e l'aie, e le corti debbono esser fatte grandi
nella villa. |
Esempio: | Bocc. nov. 21. 4. Forte, e robusto, e secondo huom di villa, con bella persona.
|
Esempio: | Pet. canz. 48. 5. E non sonò poi squilla, Ov'io sia in qualche villa, Ch'io non
l'udissi. |
Esempio: | Dan. Purg. 4. Maggiore aperta qualche volta impruna, Con una forcatella di sue
spine L'huom della villa, quando l'uva imbruna. |
Esempio: | Boccac. nov. 86. 10. E dicoti, ch'io son'ito da sei volte in su in villa, poscia
ch'io mi partì. Qui è parlare anfibologico. |
Definiz: | ¶ Per Città, alla francese. Latin. civitas, urbs. |
Esempio: | Dan. Purg. 15. E dir se tu se sire della villa. |
Esempio: | E Dan. Inf. c. 1. Questi la caccerà per ogni villa, Finchè
l'avrà rimessa nell'Inferno. |
|