Lessicografia della Crusca in rete

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BIECO
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BIECO.
Definiz: Storto, travolto. Lat. obliquus.
Esempio: Filoc. lib. 3. 219. I suoi occhj erano biechi, e rossi, continuamente lagrimando.
Esempio: Dan. Inf. 6. Gli diritti occhj torse allora in biechi.
Esempio: E Dan. Inf. Cant. 23. Quando fur giunti assai con l'occhio bieco, Mi rimiraron.
Esempio: Amet. 97. Li quai, se tu da te non fai di fuori Con fatti biechi, mai non sen giranno, Ma sempre accresceranno i loro ardori.
Esempio: Franc. Sacch. Rim. O cieco, o bieco chi con lor costuma.
Definiz: §. Per metaf.
Esempio: Dan. Par. 5. Siate fedeli, e a ciò far non bieci.
Esempio: E Dan. Par. Cant. 25. Onde cessar le sue opere biece, Sotto la mazza d'Ercole.
Definiz: §. Atto bieco, il diciamo per Vituperevole, sporco, e disonesto.
Esempio: Ar. Fur. 5. 61. E che non fu, se non quell'atto bieco, Che, ec.
Definiz: §. Da bieco Sbiecare neutro, che vale Storcere, e Stravolgere.