1)
Dizion. 3° Ed. .
AMABILE.
Apri Voce completa
pag.76
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
AMABILE.
Definiz: | Add. Degno d'essere amato, e atto ad essere amato. Lat. amabilis. |
Esempio: | Boc. Nov. 48. 1. Amabili donne, come in noi è la pietà commendata, così, ec.
|
Esempio: | G. V. 4. 20. 2. Per tutte queste cose era tutto amabile, e grazioso. |
Definiz: | §. Per affezionato. Lat. studiosus, amans. |
Esempio: | Tes. Br. 5. 34. La tortola è sì amabile al suo maríto, che quando ella il perde,
per alcuna cagione, mai non s'accosta a nessuno altro. |
Definiz: | §. Amabile è quel sapóre, che forse i Latini dicean suavis; che l'attribuiamo al
vino, contrario al Brusco, e piccante, e pende più tosto al dolce. |
Esempio: | Vit. S. Ant. Ed il mercadante donóe al santo baróne un barlióne di vino di Cipro,
molto amabile. |
Definiz: | §. Dicesi anche delle vivande. |
Esempio: | M. Aldobr. Ancóra disse Ipocras, che se la vivanda è piacente, e amabile allo
stomaco, con tutto che ella non sia così buona, com'un'altra, impertanto si vale ella meglio. |
|