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1) Dizion. 5° Ed. .
INCANTO.
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INCANTO.
Definiz: Sost. masc. Maniera di vendita pubblica, nella quale, secondo forme determinate dalla legge, rilasciasi la cosa da vendersi a chi offre il maggior prezzo sopra quello che prima della vendita fu assegnato alla cosa stessa. Onde Vendere o Comprare all'incanto, vale Vendere o Comprare nella maniera che si è detta.
Da incantare. –
Esempio: Giamb. Oros. 324: I servi e tutta l'altra preda fece vendere allo 'ncanto.
Esempio: Vill. M. 17: Chi arebbe per passato, considerato la grandezza della Corona di Francia, potuto immaginare che.... fosse a tanto ridotta, che quasi, com'all'incanto, la propria carne vendesse?
Esempio: Albizz. R. Commiss. 1, 288: Rappresentai a' Signori l'orciuolo dell'ariento, che mi donò la reina in Napoli; lo quale si ritenneno, e alla camera del Commune si vendè allo 'ncanto.
Esempio: Rep. Fir. Diec. Bal. 14, 160: Intendiamo come gli uomini di costì vogliono dare allo 'ncanto cotesta fortezza, di che ci maravigliamo, essendo del Comune.
Esempio: Poliz. Pros. 40: Andremo a un paese il quale non sappiamo se è inverso ponente o inverso levante, nè sappiamo se quivi si vendon cavalli, o se si può dire in su qualche bella veste che si venda all'incanto, nè se ec.
Esempio: Legg. Band. C. 11, 127: Dando il banditore la prima voce dell'incanto.... per quel prezzo che li Consoli.... aranno deliberato.
Esempio: E Legg. Band. C. 11, 308: Circa le vendite de' beni immobili, secondo la disposizione delli statuti del Comune, si fanno dal banditore cinque incanti.
Esempio: Cecch. Lez. M. Bartolin. 52: E fa qui il poeta come il banditore, quando e' vende all'incanto, che avendo la corda in su la noce dice: ecci chi voglia dir altro? io la do via.
Esempio: Dav. Tac. 2, 14: Essendo per tutta la città venditori e offeritori all'incanto, una sola allegreza vi avea, che non erano men poveri a cui Nerone avea donato, che a cui tolto.
Definiz: § I. Incanto, dicesi anche Quel modo usato nelle pubbliche amministrazioni, di dare in appalto, o a cottimo, lavori, provviste, esazioni di tasse o imposte, e cose simili, a chi offre migliori condizioni. –
Esempio: Legg. Band. C. 11, 126: Atteso che li Consoli di detta Arte sono stati soliti ogni tre anni vendere all'incanto al più offerente la tassa del poter conciare le pelli delle bestie cavalline, muline ed asinine, che ec.
Esempio: Paolett. Oper. agr. 2, 164: L'incanto richiamerà i concorrenti, e quindi si diminuirà il prezzo, ed ecco un risparmio sicuro.
Definiz: § II. Andare all'incanto, detto di cosa, vale Dover essere venduta all'incanto.
Definiz: § III. Dire all'incanto, vale Offrire un dato prezzo, in concorrenza con altri, sopra le cose che si vendono all'incanto.
Definiz: § IV. Esporre all'incanto, o al pubblico incanto, vale quanto Mettere o Porre all'incanto. –
Esempio: Legg. Band. Leop. 8, 29: Sarà esposta al pubblico incanto nella sala del predetto regio Scrittoio la vendita della macchia bassa nell'infrascritte macchie poste ec.
Definiz: § V. Mandare all'incanto, riferito a beni, vale Far vendere all'incanto, Mettere all'asta; e dicesi specialmente di creditore.
Definiz: § VI. Mettere all'incanto checchessia, Porre, all'incanto, checchessia, vale Venderlo all'incanto. –
Esempio: Firenz. Pros. 2, 179: E il giorno dipoi, condotto in un mercato, fu' messo allo 'ncanto una volta.
Esempio: Bart. D. Op. mor. 28, 1, 5: Già tramontarono que' secoli d'oro, quando le corone reali si mettevano all'incanto, e si pesavano le teste di chi vi pretendeva.
Definiz: § VII. E riferito a lavori, provviste, riscossioni di tasse, imposte, e cose simili, vale Darle, Concederle, a chi offre migliori condizioni. –
Esempio: Legg. Band. C. 11, 127: Con il pubblico banditore incantino e ponghino all'incanto la tassa predetta.
Esempio: Paolett. Oper. agr. 2, 164: Forse miglior consiglio sarebbe che i lavori di strade si dessero in appalto, o come dicono in cottimo, con mandarli all'incanto.