Lessicografia della Crusca in rete

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AFFINE DI e AFFIN DI,
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AFFINE DI e AFFIN DI,
Definiz: che anche si scrive A fine di. Ad oggetto, Col fine di. −
Esempio: Vill. M. 3, 288: Ivi attese il re di Araona affine di combattersi con lui.
Esempio: Senec. Declam. 67: Il mio e tuo figliuolo io non lo uccisi affine di dargli morte, ma per trarlo di tanta pena che egli aveva.
Esempio: Segner. Pred. 365: Poco dunque ci vuole affin di salvarsi.
Esempio: E Segner. Pred. 507: I predicatori v'invitano, i confessori vi aspettano, affine di lagrimare amarissimamente sì gran miseria con esso voi.
Esempio: E Segner. Op. 1, 773: Essi non lo crocifissero affine di placar Dio, lo crocifissero affine di sfogare ira e l'invidia.
Esempio: Lastr. Agric. 5, 15: Le case dell'alta montagna son basse come capanne, co' tetti di lastricciole o lavagne, acuti assai, affine di regger le nevi.