Lessicografia della Crusca in rete

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PETTO
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PETTO.
Definiz: La parte dinanzi dell'animale, dalla fontanella della gola, a quella dello stomaco. Lat. pectus.
Esempio: Dan. Inf. c. 3. E mostrommi una piaga a sommo il petto.
Esempio: E Dan. Par. 21. Che, sotto 'l petto del Lione ardente, Raggia.
Esempio: Bocc. n. 90. 9. Poi toccandole il petto, e trovandolo sodo, e tondo, ec. disse.
Esempio: Introd. alle vir. Vi faremo cadere con le pettora de' nostri cavalli.
Definiz: ¶ E perchè 'l petto è 'l seggio del cuore, si piglia talor per ANIMO, e per PENSIERO. Latin. pectus, cor.
Esempio: Bocc. n. 10. 6. Non altramente, che un giovanetto, quelle, nel maturo petto, ricevette.
Esempio: Petr. canz. 19. 4. E gli occhi, onde dì, e notte si rinversa, Il gran disio, per isfogare il petto.
Definiz: ¶ Per l'huomo stesso.
Esempio: Dan. Purg. 1. Ancora ti prega, O santo petto, che per tua la tegni.
Definiz: ¶ E avere a petto il bambino, si dice della donna, che allatta. Lat. lactare.
Definiz: ¶ E da PETTO PETTIROSSO, uccelletto, che ha il petto rosso, e sta per le siepi. Latin. erytacus, rubecula.
Esempio: Firenz. Canz. Civet. E son venuto, senza te, in obblio A' pettirossi, e a' beccafichi.