Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
COLATOIO.
Apri Voce completa

pag.135


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
COLATOIO.
Definiz: Sost. masc. Dicesi in generale Qualunque arnese che serva a colare.
Dal basso lat. colatorium. –
Esempio: Benciv. Mes. 82 t.: Cola in colatoio spesso di panno, ed aromatizza.
Esempio: Cresc. Agric. volg. 189: Puossi ancora chiarificarlo [il vino] colandolo col colatoio di panno.
Esempio: Lanz. Sagg. Ling. etrusc. 1, 81: Gli regalò un'urna con la sua base, e con un colatoio che serviva a depurare il vino.
Definiz: § I. Per una Sorta di crivello, col quale si vagliano i legumi, detto comunemente Colo. –
Esempio: Alam. A. Rim. 80: Le calze e 'l gonnellino e 'l giubberello Han più buchi ch'un vaglio o colatoio.
Definiz: § II. E per un Vaso di terracotta, che ha il fondo forato, e che riempiesi di cenere, per la quale passando l'acqua diventa ranno. –
Esempio: Zibald. Andr. 46: Cenere del colatoio mitiga la pena.
Esempio: Burch. Son. 2, 89: I rannieri e i colatoj Ne facevano insieme aspro rombazzo.
Esempio: Red. Lett. 2, 227: Sono esposti in vendita.... colatoj da ranno, catini, catinuzzi e conche da bucato.
Definiz: § III. Si disse anche per Crogiuolo. –
Esempio: Strat. Mor. S. Greg. 2, 104: Come l'ariento si pruova nel colatoio e l'oro nella fornace, così l'uomo si pruova nella bocca di quello che lo loda.
Definiz: § IV. Colatoio, in senso figurato, trovasi per Modo, Pretesto, o simili, da spremer danaro da alcuno. –
Esempio: Cecch. Comm. ined. 1, 341: Conto il numero Di dugento cinquanta, un de' duo giovani Dice: vedete, in fatto io ho bisogno D'altri cinquanta scudi; e non vuo' cedere Se io non gli ho in sul contratto. M. Oh, eccoci Sul colatoio. F. Colatoio? Doletevi Di gamba sana.
Definiz: § V. Avere un colatoio, modo proverbiale, Avere un'occasione ove uno profonda continuamente le proprie sostanze. –
Esempio: Papin. Lez. Burch. 92: Dicesi ancora, Avere un colatoio, di chi ha qualche occasione ove dissipi il suo.