Lessicografia della Crusca in rete

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INDUGIARE
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INDUGIARE.
Definiz: Tardare, intertenersi, mandare in lunga, metter tempo in mezzo. Lat. morari, procrastinare, differre, cunctari.
Esempio: Boc. Nov. 14. 19. Se forse Iddio, indugiando egli l'affogare, gli mandasse qualche aiuto allo scampo suo.
Esempio: E Bocc. Nov. 47. 17. Piacciavi di tanto indugiare la esecuzione, che saper si possa, se ella lui vuol per marito.
Esempio: Pass. 22. L'altro inconveniente si è, che quanto l'huomo più indugia la penitenza, più pecca.
Esempio: E Passav. 19. Quando sarai chiamato, non abbia a fare l'apparecchiamento, il quale comunemente la gente indugia.
Esempio: G. V. 9. 305. 7. Per fargli indugiare, che non si partissero.
Esempio: E G. V. 12. 206. 1. Non si volle più indugiare di venire a far vendetta.
Esempio: M. V. 2. 12. Ma chi ha ne' fatti della guerra il tempo da avanzare, e per rispetto lo 'ndugia, tardi il racquista.
Esempio: Cr. 2. 23. 25. Perchè lo frutto suo s'indugerebbe in molti anni.
Esempio: Dan. Inf. 21. Che per veder non indugia il partire.
Definiz: §. E neutr. pass.
Esempio: Boc. g. 5. p. 5. Frate bene starebbono, se s'indugiasser tanto.
Esempio: Petr. Son. 238. Ciò, che s'indugia è proprio per mio danno.
Esempio: E Petr. Son. 68. E voi, che amore avvampa, Non v'indugiate in sull'estremo ardore.