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MESTOLA
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MESTOLA.
Definiz: Strumento per lo più da cucina, di legno, o di ferro stagnato, e di varie forme, il quale s'adopera a mestare, e tramenar le vivande, che si cuocono, o le cotte. Lat. rudicula coquinaria.
Esempio: Cr. 9. 104. 5. La qual sempre con una mestola, ovvero con alcun bastone si mesti.
Esempio: E Cr. 10. 35. 6. Ma nel mezzo delle dette assi sia appresso alla carta, e siccome una mestola, forata.
Esempio: Burch. 1. 38. E mestole ferrate Bergamasche.
Definiz: §. I. Mestola, si dice anche a quello Strumento di legno, col qual si giuoca, e dassi alla palla.
Esempio: Lasc. Pinz. 2. 2. Ringraziato sia il manico della mestola.
Definiz: §. II. Mestola, disse il Bocc. per Insipido, Scimunito, o Di grosso ingegno. Lat. insipidus, insulsus, hebes. Gr. ἀναίθητος, βλάξ.
Esempio: Bocc. nov. 32. 10. Disse allora donna mestola.
Esempio: Lab. 292. E te or gocciolóne, e or mellone, ora ser mestola, e talora cenato chiamando, se quasi ad ogni parola abbracciavano, e baciavano.
Definiz: §. III. Mestola, si dice anche alla Cazzuola de' muratori. Lat. trulla.
Definiz: §. IV. Chi ha la mestola in mano, si fa la minestra a suo modo; detto proverbiale, che vale, che Chi si può far la parte da se, se la fa buona.
Definiz: §. V. Far correre il giuoco colla sua mestola, vale lo stesso, che Padroneggiare, Fare da padrone.
Esempio: Buon. Fier. 1. 5. 6. E dimmi un gran gaglioffo, un pippion nuovo, S'io non so far le forche, e di finocchi Pascer chi mi fa grosso, e far che 'l bando Vada colla mia tromba, e corra il giuoco Con la mestola mia.