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BEATO
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BEATO.
Definiz: Felice, contento appieno, che gode la beatitudine. Lat. beatus.
Esempio: Boc. Nov. 1. Come se quegli fosse nel suo cospetto beato, esaudisce.
Esempio: E Bocc. num. 3. Ora con lui eterni son divenuti, e beati.
Esempio: G. V. 1. 19. 2. Che in becco l'addusse al Beato Remigio.
Esempio: Dan. Inf. 1. Perchè speran di venire, Quando che sia alle beate genti.
Esempio: E Dan. Inf. Can. 7. Ma ella, s'è beata, e ciò non ode.
Esempio: Petr. Son. 43. Che innanzi al dì dell'ultima partita, Huom beato chiamar non si conviene.
Definiz: §. Beato si dice a Quegli, che per Santità di vita, è tenuto dalla Chiesa in luogo di salute, ma non ancora canonizzato.
Esempio: Boc. Nov. 24. Tu dei sapere, che a chi vuol divenire beato, si convien fare la penitenza, che tu udirai.
Definiz: §. Pur beato: Particella esclamativa, denota Contentezza, rallegramento. Latin. sint superis gratiae.
Esempio: Tac. Dav. Perd. Eloq. 404. Pur beato, che noi abbiamo dato in un giudice, il quale non mi lascerà più far versi.
Esempio: Ambr. Furt. 3. 6. Pur beato, che Messer Ricciardo mi donò una borsa, ec.
Definiz: §. Beato me, Beato te: Esclamazione dinotante Contentezza.
Esempio: Dan. Purg. 26. Beato te, che delle nostre marche, ec.
Esempio: Petr. Canz. 17. O me beato sopra gli altri amanti.