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Dizion. 2° Ed. .
FALCE
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FALCE.
Definiz: | Strumento adunco di ferro, simile alla zanna del Cinghiale, col quale si sega le biade, e l'erba. E quella con che
si segan le biade, è dentata. Lat. falx. |
Esempio: | Petr. Son. 134. Del mio campo mieto Lappole, e stecchi, con la falce adunca.
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Esempio: | Maestruz. Non perchè non è lecito al Vescovo mettere la falce nella biada altrui
[cioè turbar l'altrui giuridizione] |
Esempio: | Bocc. g. 3. f. 2. Conoscendo, che falci si trovavano non meno, che egli avesse
strali, lasciò, ec. |
Definiz: | ¶ Per lo tempo della mietitura, che s'adopera la falce. Lat. messis. |
Esempio: | M. V. 3. 14. Essendo ne' campi seminati cresciute le biade, e i grani d'ubertuosa
ricolta, vicino alla falce. ¶ In diverse contrade di Toscana diremmo anche, vicino alla
mietitura. |
Definiz: | E per simil. della parte arcata della gamba di dietro del cavallo. |
Esempio: | Cr. 9. 8. 2. Il cavallo che ha i garretti corti, le falci distese, e anche forti,
dee essere naturalmente ambiante. |
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