Lessicografia della Crusca in rete

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SOZZURA.
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SOZZURA.
Definiz: Astratto di Sozzo: Bruttura, laidezza. Lat. foeditas, sordes.
Esempio: Vit. Cr. E gittanli lo fango, e l'altre sozzure nel volto.
Esempio: Fr. Giord. S. Il loto, che qui è sozzo, nell'Agnolo è bello, onde non è sozzura nell'Agnolo.
Esempio: Am. Ant. 22. 6. 12. Cessi di riprendere la sozzura nell'occhio altrui, chi nel suo proprio porta la trave.
Esempio: Franc. Sacch. Rim. Acciocchè quel sia pien d'ogni sozzura.
Esempio: Mor. S. Greg. Dopo la gloria dell'ammaestrare, si dee purgare la sozzura del pensiero.
Esempio: Maestruz. È da sapere, che altro è comporre la bellezza, e altro è occultar la sozzura per alcuna cagione, come si è per infermità, o cota' cose.
Esempio: Boez. Varch. 2. pr. 5. Ma quella, che è coperta, e velata sotto loro si rimane nella laidezza, e sozzura sua.