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1) Dizion. 5° Ed. .
CONVENEVOLE.
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pag.672


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CONVENEVOLE.
Definiz: Add. Conforme alla convenienza o al dovere, Quale dev'essere; Ragionevole, Conveniente. –
Esempio: Colonn. Guid. N. 167: Adunque Pari con sommo studio si fece più presso a lei, non abbandonando per ciò i convenevoli termini.
Esempio: Albertan. Tratt. volg. 158: Ben comandano coloro che vietano quella cosa non fare, la qual si dubita esser convenevole o no.
Esempio: Bocc. Decam. 1, 54: A niuno convenevol termine mi lasciava contento stare.
Esempio: E Bocc. Decam. 5, 17: La rozza voce e rustica in convenevole e cittadina ridusse.
Esempio: Alam. L. Nov. 95: Fu detto che cosa sarebbe molto convenevole che quelle antiche armi, che si erano con nuova pace addormentate, si dovessino con nuovo parentado ancidere in eterno.
Esempio: Tass. Dial. 1, 9: Niuna cosa è convenevole, ch'ingiusta sia.
Esempio: Rucell. Or. Dial. R. 24: Poco convenevole l'opinione si è di coloro che ne' piaceri e nelle voluttà ripongono il sommo bene.
Definiz: § I. Per Dicevole, Che si addice o sta bene. –
Esempio: Ugurg. Eneid. 112: Tu moglie di Iuppiter, a te è convenevole di tentare l'animo suo pregando.
Esempio: Bocc. Decam. 3, 267: E fattala di vestimenti a lei convenevoli rivestire,... fece.... grandissima festa.
Esempio: Varch. Boez. 102: Quello che si confà ad alcuna cosa e le è convenevole, la conserva.
Esempio: Tass. Dial. 1, 365: Dee ciascun procurar di fare convenevol matrimonio.
Esempio: Pallav. Libr. Ben. 192: L'esser buono e l'esser convenevole altrui, non sono un concetto medesimo. E qual cosa è migliore a ciascuno che l'esser suo? Ma l'esser mio non è distinto da me, nè però si può dir convenevole a me; poichè il vocabolo di convenevole significa relazione, e così distinzione.
Definiz: § II. E per Confacente, Confacevole. –
Esempio: Benciv. Aldobr.: Carne di polli è più confortativa e più convenevole a natura d'uomo.
Esempio: Alam. L. Coltiv. 1, 507: Il medesmo avverrà s'al pio parente Svegliendo intorno la crescente prole Che 'l piè gl'ingombra (i polloni d'una pianta), negli aprici campi Convenevole a lui darà l'albergo.
Definiz: § III. Per Di giusta misura o quantità, Proporzionato, Adeguato; e più specialmente detto di prezzo, patti, condizioni, e simili, Discreto, Giusto. –
Esempio: Albertan. Tratt. volg. 21: E avvegnachè i beneficj per dimoranza crescano, per amor di ciò in quelli non è da riprendere la convenevole dimoranza.
Esempio: Uff. Cast. Fort. Fir. 76 t.: Possano avere [i popoli di Bacchereto] de' terreni per accasarsi nella detta terra di Carmignano, o comperare delle case e de' casolari che vi sono a patti convenevoli.
Esempio: Bocc. Decam. 2, 78: Che a convenevole pregio vendendole,... egli era il doppio più ricco.
Esempio: Pitt. B. Cron. 61: Ci domandarono quale era la quantità che 'l nostro Comune volea donare ec. Rispuosi che domandassono quello che parea a loro convenevole.
Esempio: Ar. Orl. fur. 4, 60: Il re.... Ha pubblicato.... Che s'alcun la difesa di lei (Ginevra) piglia,... L'avrà per moglie, ed uno stato, quale Fia convenevol dote a donna tale.
Esempio: Cocch. Cons. med. 1, 31: Mescolare molta quantità d'erbe,... non isfuggendo la convenevole conditura d'aceto e di sugo di limone.
Definiz: § IV. E per Sufficiente, Quant'occorre. –
Esempio: Colonn. Guid. N. 124: Si commise [Antenore] nell'alto pelago, il quale navicando per li non conosciuti mari per convenevoli die e notti, pervenne sano e salvo a Salemina.
Esempio: Cresc. Agric. volg. 292: Alcune delle lattughe e de' finocchj, e altre, le quali catuna a convenevole radezza ridotte si sarchieranno.
Esempio: Varch. Stor. 3, 158: E che in questo mezzo, per sicurtà convenevole che tutto quello che sarà comandato e ordinato dall'Imperadore sarà eseguito, e di poi non sarà guasto nè alterato; che il signore Alessandro Vitegli rinunzi liberamente al giuramento ec.
Definiz: § V. Per Tale da poter fare, o potersene fare, checchessia. –
Esempio: Cap. Comp. Orsam. 3, 20: Debbiano vendere la cera, torchj,... e ogni cosa mobile, che saranno convenevoli a vendere.
Esempio: Salvin. Disc. 1, 191: Di più l'utilità d'una cosa si può prendere, o perchè ella sia confacente e convenevole a perfezionare la natura di quello a cui è utile,... o perchè contribuisca a ricchezza.
Definiz: § VI. Per Opportuno, Quale si richiede al caso, al bisogno. –
Esempio: Dant. Conv. 345: Dice adunque: Siccom'è cielo dovunque la stella; e non è questo vero e converso, che dovunque è cielo sia la stella; così è nobiltate dovunque vertù, e non vertù dovunque nobiltà. E con bello e convenevole esemplo. Chè veramente ec.
Esempio: Cavalc. Mond. Cuor. 23: Dovrebbono studievolmente cercare medici spirituali, e esperti, e savj, e cauti, i quali sapessero conoscere quella infermità, e le cagioni di essa, e darle convenevole rimedio.
Esempio: Ar. Orl. fur. 14, 73: Così dicea l'Imperator devoto, Con umiltade e contrizion di core. Giunse altri prieghi, e convenevol voto Al gran bisogno e all'alto suo splendore.
Esempio: Tass. Lett. 1, 202: Nel rimanente rimetto in tutto e per tutto al giudicio di Vostra Signoria, ed a quelli officj che parranno a lei convenevoli.
Esempio: Leopard. Pros. 1, 348: In questo (nel ragionare di sè medesimi) sono [gli scrittori] quasi sempre e quasi tutti eloquenti, e hanno per l'ordinario lo stile buono e convenevole eziandio contro il consueto o del tempo o della nazione o proprio loro.
Esempio: Bott. Stor. Ital. 1, 195: Anche qui si fecero dal Governo le convenevoli provvisioni, per modo che assaliti valorosamente i Francesi dai Regj,... furono costretti a ritirarsi.
Definiz: § VII. E in particolare, riferito a tempo, vale altresì Opportuno, Nel quale si può od è bene far checchessia; ed anche Propizio, Favorevole, al farlo. –
Esempio: Bocc. Decam. 2, 235: Se valente femina sarà, io la mariterò a quel tempo che convenevole sarà.
Esempio: E Bocc. Decam. 2, 296: Poichè vide quivi Bernabò, pensando che alla bisogna non era da dare indugio, preso tempo convenevole, dal Soldano impetrò che davanti venir si facesse Ambrogiuolo e Bernabò.
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 7, 14: Laterza si è, se si fanno [i balli] in tempo non convenevole, cioè in tempo di tristizia, o di penitenza.
Esempio: Lanc. Comp. Eneid. 236: Allora, piangendo, alla serocchia Anna favella, e dicele che vada ad Enea e prieghilo che almeno aspetti tempi più convenevoli.
Definiz: § VIII. Detto di persona, rispetto a ciò ch'ella fa, o dee fare, vale Adatto, Idoneo, a farlo; e trovasi anche usato assolutam. per Giudizioso, Assennato. –
Esempio: Fr. Giord. Pred. 204: Dissero [i primi filosofi] che tutto questo mondo era fatto di rimbalzo e d'abbattimento.... Poi vennero altri più convenevoli di costoro, e dissero ec.
Esempio: Bocc. Decam. 1, 121: Avendo.... a fare con Borgognoni, uomini pieni d'inganni, non so cui io mi possa lasciare a riscuotere il mio da loro, più convenevole di te.
Esempio: Tass. Lett. 2, 106: La lite loro (di precedenza fra Principi) pende a la corte de l'Imperatore, che suole esser giudice convenevole.
Esempio: Leopard. Pros. 1, 285: Non ha propriamente altri giudici nè altri convenevoli estimatori ed atti a poter lodarlo secondo il merito, se non coloro ec.
Definiz: § IX. In forza di Sost. Ciò che conviene, che è conforme al dovere, Convenienza. –
Esempio: Vill. G. 626: E se le donne usavano soperchj ornamenti, furo recate al convenevole.
Esempio: Varch. Stor. 1, 175: Ancorachè non solo parente gli fosse ma affezionatissimo, ed oltra ogni credere e convenevole obbediente.
Esempio: E Varch. Stor. 1, 178: Cominciarono.... a intromettersi fuora d'ogni convenevole.
Esempio: Serdon. Stor. Genov. volg. 461: Le matrone, dimenticatesi in tutto del decoro e del convenevole, uscendo in publico,... con plausi e con gridi mostravano strabocchevole allegrezza d'animo.
Esempio: Rucell. Or. Dial. R. 22: Gli uomini, dopo i primi moti, per via degli atti secondi rifletton meglio e pesano con la bilancia perfetta del giudizio, che differenza ci ha dal dilettevole al convenevole.
Esempio: Bart. D. Cin. 2, 134: Salvo le leggi del convenevole osservatissime in quel regno, non potevano usar seco se non solo quegli scarsissimi termini di cortesia.
Esempio: Baldin. Vegl. 3: L'amico mio per sodisfare alle parti della prudenza ed insieme del convenevole, contentandosi di raccontarmi il seguìto, tenne sotto silenzio quanti e quali furon coloro che in quella sera parlarono.
Esempio: Maff. Anfit. 153: Non sarebbe per certo fuor del convenevole il rivolgersi alla gioventù veronese,... eccitandola a valersi ec.
Definiz: § X. E per Ciò che si addice o sta bene, rispetto a una data condizione, norma, legge, e simili. –
Esempio: Bocc. Decam. 3, 241: La quale infinito amore, ed oltre al convenevole della tenera età fervente, pose a questo Beltramo.
Esempio: Cas. Pros. 2, 131: Non il commodo della utilità e dello appetito, perciocchè questa è la ragione degli animali e delle fiere; ma osservando il convenevole della giustizia, che la legge è degli uomini.
Definiz: § XI. Convenevoli diconsi Le dimostrazioni di onoranza e di rispetto che si usano reciprocamente fra le persone; Cerimonie, Complimenti. Ma oggi ha dello scherzevole o dell'ironico, e adoperasi più che altro nelle maniere Fare i convenevoli, Stare su' convenevoli, Lasciare i convenevoli, Uscire de' convenevoli, e simili. –
Esempio: Pulc. L. Morg. 1, 79: Noi (parla un Abate a Orlando) ti potremo di messe onorare, Di prediche, di laude e paternostri, Piuttosto che di (male la stampa da) cena o desinare, O d'altri convenevol che da chiostri.
Esempio: Ar. Comm. 2, 236: Ed io, che nominato sono Erostrato, Vi farò come a padre i convenevoli.
Esempio: Car. Lett. fam. 1, 255: Da qui innanzi mi parrebbe da uscir de' convenevoli, e però in tutto.... comandatemi.
Esempio: E Car. Lett. fam. 1, 279: Il liberal modo di proceder di V. S. mi fa credere che non importi a star seco in su' convenevoli.
Esempio: Varch. Stor. 3, 188: Perchè conoscendosi mal atto a fare i convenevoli, e sappiendo che la Caterina.... era leggiadra favellatrice ec.
Esempio: Dav. Tac. 1, 95: E la riprende (Atene) agramente dicendo, troppi convenevoli, non degni del nome romano, essersi fatti.
Esempio: Salvin. Disc. 2, 2: Tralascinsi adunque i convenevoli dolorosi, ed ogni forma di cirimonioso pianto si tolga via.
Esempio: Gozz. Op. scelt. 5, 231: La prima sera del presente anno, dopo molte visitazioni richieste dalla civiltà del gennaio nel giorno del suo aprimento, mi riserbai per gli ultimi convenevoli di quel dì d'andare alla casa d'un mio buon amico.
Definiz: § XII. Trovasi anche usato nel sing., parimente per Cerimonia, Garbatezza, e simili. –
Esempio: Menz. Pros. 3, 340: Io son diventato talmente pigro, che mal soddisfaccio a me ed agli amici in questo convenevole di rispondere immediatamente alle lettere.
Definiz: § XIII. Al convenevole, si usò per Convenevolmente, A sufficienza. –
Esempio: Vill. G. 7, 182: Non si accomiatò mai neuno povero, nè forestiere o contadino, che non fossono al continovo pasciuti di limosine al convenevole, considerando il disordinato caro e fame.
Definiz: § XIV. Essere convenevole il fare o il dire, ovvero che si faccia o si dica, alcuna cosa, Parere, o simili, convenevole il fare o il dire, ovvero che si faccia o si dica, alcuna cosa, vale Convenire, o Parer che convenga, che quella si faccia o si dica. –
Esempio: Bocc. Decam. 1, 98: Il pregare gli strani non saria convenevole.
Esempio: E Bocc. Vit. Dant. 225: Giudico essere convenevole dimostrare di come fluttuoso e tempestoso mare costui gittato ora in qua ora in là.... pervenisse ec.
Esempio: Varch. Stor. 3, 77: Lo infamare il Duca di queste vilissime cattività, e dolersi che alla città di Firenze fosse stata tolta la libertà,... non pareva convenevole.
Esempio: Tass. Lett. 3, 134: Dico adunque che non è convenevole che sia usata da lei la medesima misura nel dolersi, ch'ella usò ne l'amare.
Esempio: E Tass. Dial. 2, 5: Credetti quel ch'era convenevole che da me fosse creduto.
Definiz: § XV. Convenevole, in forza d'Avverb., trovasi usato poeticam. per Convenevolmente, Convenientemente. –
Esempio: Alam. L. Colt. 1, 810: Gli altri arbori maggior, ch'han più vigore E più salde le membra,... Convenevole a lor sotterri [l'agricoltore] il piede.