Lessicografia della Crusca in rete

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4° Edizione
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120) Dizion. 4° Ed. .
TRATTAZIONE
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pag.144



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Esempio: Borgh. Orig. Fir. 10. Dubitando, non la minuta, e particolare trattazione rechi troppo di noia a quelli, che più sanno.
121) Dizion. 4° Ed. .
DIBÁTTITO
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pag.94



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Esempio: Fir. disc. an. 27. Mentre ec. stavano in questo dibattito, il Biondo tornò a mugliare una, o due volte.


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Definiz: §. Per metaf. Discussione, Disputa. Lat. discussio. Gr. ἐξέταξις.


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Esempio: M. V. 7. 57. Recata la cosa per lungo dibattito a concordia ec. fu ordinata, e bandita nell'uno reame, e nell'altro triegua per due anni.
122) Dizion. 4° Ed. .
GRECO
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pag.669



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Esempio: Fir. Luc. 1. 1. Bisognerebbe legarlo a' piedi d'una botte di trebbiano, di greco, o di malvagía.


2) id: ba9d63ddc0c44d4fbc83b2c3b20fe45a)
Definiz: §. Per nome d'Uva così detta. Lat. uva graeca.
123) Dizion. 4° Ed. .
AMMAGLIARE.
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pag.153



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Esempio: Fir. As. Presa la fune, con che egli era ammagliato, da un canto l'attaccano a un travicello.
124) Dizion. 4° Ed. .
SOFFOGGIATA.
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pag.564



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Esempio: Fir. Luc. 4. 1. Bella cosa vedere un gentiluomo con la soffoggiata andare a casa le femmine!
125) Dizion. 4° Ed. .
IN TERZO
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pag.886



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Esempio: Fir. Luc. 4. 6. Io son venuto quì per metter pace, e non per combattere in terzo.
126) Dizion. 4° Ed. .
FASTELLACCIO
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pag.408



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Esempio: Fir. As. 282. Nè quel fastellaccio, posciach'e' fu in terra, si potè mai o rizzare, o rivolgere.
127) Dizion. 4° Ed. .
SPIUMACCIATO.
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pag.676



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Esempio: Fir. As. 272. E' si dormiva in piana terra, come farebbe un altro in un letto spiumacciato.
128) Dizion. 4° Ed. .
RIBALDONE, e RUBALDONE.
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pag.124



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Esempio: Fir. Luc. 2. 2. Quel ribaldone dello Sparecchia, o del divora, che voi ve lo vogliate chiamare.


2) id: 7caf1e64ef744d8795a4a7c28a463dc8)
Esempio: E Fir. As. 303. E' non ha parlato male il ribaldone.


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Esempio: E Fir. Luc. 4. 1. Come ei fa ben le viste il ribaldone?
129) Dizion. 4° Ed. .
ACQUAFORTE.
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pag.48



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Esempio: Fir. dial. bell. donn. 407. Anzi non pare altro, se non un ducato d'oro, stato nell'acqua forte.
130) Dizion. 4° Ed. .
VITTORIOSISSIMO.
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pag.293



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Esempio: Fir. As. 98. Sieno dunque celebrate le prodezze sue tralle memorie degl'incliti Re, e de' vittoriosissimi capitani.
131) Dizion. 4° Ed. .
TRASECOLATO .
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pag.136



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Esempio: Fir. nov. 203. Lavinia, dubitando quasi, ch'ella non fusse dessa, la cominciò a guardar fiso, come trasecolata.


2) id: c8b0922331904f86a35946e43215a3dc)
Esempio: Buon. Fier. 4. 2. 7. E stetti a riguardar trasecolato Le vipere, e le serpi.
132) Dizion. 4° Ed. .
AFFATTO AFFATTO.
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pag.73



1) id: f457f409026b431eb8dabc2a4e0142a1)
Esempio: Fir. As. 91. Entro al mio cuore, che non era però d'asino affatto affatto, nacque un pensiero.
133) Dizion. 4° Ed. .
CAPPERUCCIA.
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pag.558



1) id: 0aa44f84141e4a3796ca4e274c2b533a)
Esempio: Fir. rim. Più non si fan le bionde pastorelle Co' i sacchi a' rozzi crin la capperuccia.


2) id: c0d048a06e484f828e49a655cbc8641c)
Esempio: Fior. S. Franc. 157. Tagliò il cappuccio della sua capperuccia, e diedelo a quello povero per lo amore di Dio.
134) Dizion. 4° Ed. .
COCCOLONE, e COCCOLONI
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pag.686



1) id: 031e0f0b0f704db9a698c9700973e7b7)
Esempio: Fir. disc. an. 50. Gli ordinò, che ogni dì gliene montasse addosso certa quantità, quando egli si metteva coccoloni nell'acqua.
135) Dizion. 4° Ed. .
STRAORDINARIO.
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pag.768



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Esempio: Fir. As. 33. Comandò a un di que' suoi straordinarj, che saltandovi su co' piedi, tutti gli calpestasse.
136) Dizion. 4° Ed. .
CASSALE.
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pag.584



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Esempio: Fir. nov. 4. 228. Se io non te ne fo pentire, che mi venga una cassale, che m'ammazzi.
137) Dizion. 4° Ed. .
RIDDONE
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pag.151



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Esempio: Fir. rim. burl. 116. Mettila in tresca, come dire al ballo, Ella non truova pari in sul riddone.
138) Dizion. 4° Ed. .
IMBECHERARE
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pag.718



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Esempio: Fir. Trin. 2. 1. Testè bisogna, che io trovi la Purella, e ch'i' la 'mbecheri a mio modo.
139) Dizion. 4° Ed. .
SCIOPERARE
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pag.397



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Esempio: Fir. dial. bell. donn. 394. Acciocchè poi noi non ci abbiamo a scioperare, quando saremo in sul lavoro.