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120) Dizion. 4° Ed. . CHIASSOLINO. Apri Voce completa pag.644

1) id: ba01ad56e0824279bd0f8fb8d5d7173e) Esempio: Lor. Med. Beon. Dalla finestra, e 'n mezzo il chiassolino.

121) Dizion. 4° Ed. . SCONTARE Apri Voce completa pag.413

1) id: 0270d887e7ce4ac09c92d1e85ae1f584) Esempio: Cavalc. Med. cuor. Anzi grande grazia ci fa Iddio, quando ci lascia far danno, e ingiuria, poichè per questo possiamo scontar con lui il nostro debito. 2) id: c98e8bb0e89d45ca950e2300205f58d1) Esempio: Franc. Sacch. Op. div. 103. Il Signore riceve queste opere, e sconta a costui della somma di cento, e se tutte l'avesse, tutte le sconta.

122) Dizion. 4° Ed. . GIOCONDOSO Apri Voce completa pag.607

1) id: 6763a43210cd469582164fc6e3806b7b) Esempio: Fr. Iac. T. Ammoniscovi amanti: Vivete giocondosi, Vostri cuor contemplanti Sempre stieno amorosi.

123) Dizion. 4° Ed. . MONARCA Apri Voce completa pag.273

1) id: bcb5aabae7f1407fa3da2bef9f617578) Esempio: Petr. son. 199. Onde a chi nel mio cuor siede monarca Sono importuno. 2) id: 86a59bf3592b497a92043bfbb14fe766) Esempio: Red. Vip. 1. 7. Il mio signore, siccome nella liberalità a quel gran Monarca non cede, così ec.

124) Dizion. 4° Ed. . COLLOCARE Apri Voce completa pag.700

1) id: 0e94799018df44ef960e994914fba435) Esempio: Teol. Mist. Non senza fatica ha collocato il cuor suo dentro nel Signore.

125) Dizion. 4° Ed. . SALAMANDRATO Apri Voce completa pag.299

1) id: cadd34727d104b80a67465382bf81198) Esempio: Fr. Iac. T. 3. 6. 33. O cuor salamandrato Di viver sì infocato.

126) Dizion. 4° Ed. . SCHIACCIATA Apri Voce completa pag.381

1) id: 9c2f6d3546f74a7b8248ce375e451b14) Esempio: Lor. Med. Nenc. 34. Doman t'arrecherò una schiacciata. 2) id: f87c5eee8781467babdb6cda5c8705e0) Esempio: Fir. As. 173. In ciascuna delle mani egli ti fa mestiero portare una schiacciata, e dentro alla bocca due quattrini.

127) Dizion. 4° Ed. . PRECIPIZIO Apri Voce completa pag.691

1) id: 222671bfa0ff4756baaadbe55c24866d) Esempio: Cavalc. Med. cuor. Come lo cavallo punto si getta velocemente a ogni precipizio, cioè dirupamento, o pericolamento, così l'uomo punto dall'ira, si getta a ogni male. 2) id: 9b06abb2de59487abbe040bf7201e013) Esempio: Tass. Ger. 2. 70. Ed a' voli tropp'alti, e repentini Sogliono i precipizj esser vicini. 3) id: bff4101d6041475682a4c56eb35e7bf1) Definiz: §. III. Andare in precipizio, o Mandare in precipizio, diciamo dell'Andare, o Mandare in perdizione, in rovina; e si dice di roba, d'onore, di persona, e simili. Lat. in praeces ruere, pessundare. Gr. καταστρέφειν, καταστρέφεσθαι. 4) id: c76373e8220942c1823ce3c7c35c4f43) Esempio: Fir. disc. an. 58. Se non fosse stato egli col suo favore, con suoi consigli, e cogli aiuti suoi, Il vostro regno sarebbe andato in precipizio.

128) Dizion. 4° Ed. . TRASCURATO Apri Voce completa pag.136

1) id: cc8a3e1257564a83b94ac0e54eebe892) Esempio: Cavalc. Med. cuor. Noi veggiamo comunemente, che la prosperità, e sanità fa uscir l'uomo di senno, e diventar trascurato, sicchè non pare, che e' conosca lo stato suo. 2) id: 4b2d1da3087d4ba28401dd2557f3eec9) Esempio: Franc. Sacch. nov. 111. Di quello freno è infrenata la loro trascurata, e dissoluta baldanza. 3) id: 9d0d4527959c4da0875fb29dc61e02ad) Esempio: Stor. Eur. 6. 125. Percosse con tanta furia ne' trascurati nimici suoi, che e' non ebbero tempo alcuno, non dico a mettersi in ordinanza, ma a prendere, non che altro, l'armi.

129) Dizion. 4° Ed. . STRAPPARE Apri Voce completa pag.768

1) id: 2589bab9db874e07b6831114b152e3c3) Esempio: E Bocc. nov. 44. 13. Parve, che gli fosse il cuor del corpo strappato. 2) id: f86a19d7af38453eb0bc180784f8dd70) Esempio: Sagg. nat. esp. 128. Quelli (vasi) d'oro più schietto sottiglia, e distende, e finalmente strappa. 3) id: 343af4737d6d472298724b41bfd2215b) Esempio: But. Andando al bosco per pigliar legne per far sacrificio agl'Iddii, cavando, e strappando mortelle.

130) Dizion. 4° Ed. . RAVANELLO. Apri Voce completa pag.79

1) id: 8f3f383d7aae41c495df4411e98e936b) Esempio: Lor. Med. canz. 106. Radici vuol, ravanelli, e carote.

131) Dizion. 4° Ed. . QUINAMONTE. Apri Voce completa pag.21

1) id: ac7d6a52631644559dbca1908a920703) Esempio: Lor. Med. Nenc. 2. E quinamonte infino a Decomano.

132) Dizion. 4° Ed. . GRASSOCCIO Apri Voce completa pag.661

1) id: 3c9afd4845b746c098efbeecd1d7a675) Esempio: Lor. Med. Nenc. 26. Ell'è grassoccia, tarchiata, e giulía.

133) Dizion. 4° Ed. . MENTALMENTE Apri Voce completa pag.209

1) id: 5f83fada4520442fb820568422a4434b) Esempio: Med. Arb. cr. Guata, e contempla mentalmente con saviezza. 2) id: 4721188b4ebc4d8d8d7566f750c31b50) Esempio: S. Bern. lett. Mentalmente orando, e favellando con lui. 3) id: d21271d784514f5dbacae5646ab9847c) Esempio: But. Purg. 5. 1. Tutti questi cammini, che l'autore finge aver fatto, sono fatti mentalmente, per cognoscere, e contemplare Dio, ch'è somma pace.

134) Dizion. 4° Ed. . BICCHIERUOLO Apri Voce completa pag.430

1) id: 4826fb34a478475385bc085bfeb90337) Esempio: Lor. Med. Beon. 7. E trar la sete con tai bicchieruoli.

135) Dizion. 4° Ed. . SUSURRATORE. Apri Voce completa pag.823

1) id: ac4b9097bd6d4ae1ad1cbe5ebab9bfa6) Esempio: Cavalc. Med. cuor. Gli uomini susurratori, e mormoratori son maladetti da Dio, perocchè turbano la pace di molti, e san Paolo dice: susurratori, e detrattori sono odiosi a Dio.

136) Dizion. 4° Ed. . INCINSCHIARE Apri Voce completa pag.779

1) id: e69c7bfc1ab944e189ddabaae9b76aa3) Esempio: Petr. son. 62. Ne m'apra il cuor, perchè di fuor l'incischi Con sue saette. 2) id: 5c1b7984ac5e40a0bdeb585112815904) Esempio: Lod. Mart. egl. 1. Già non ti chieggio, o Dio, che 'l cuor m'incischi, Co' velenosi strai.

137) Dizion. 4° Ed. . VANERELLO Apri Voce completa pag.194

1) id: 6f457bb2b216474dac334c43c27d642a) Esempio: Red. rim. Vanerello mio cuor, che giri intorno, Qual nottura, a un debol lume.

138) Dizion. 4° Ed. . STERNATO. Apri Voce completa pag.739

1) id: 19c56b41b940407c8f11d573dd9071fa) Esempio: Cavalc. Med. cuor. Per la qual parola quasi turbato, posò lo legno, e diedeli tante, che lo lascióe giacere sternato in terra per morto, e poi riprese lo legno.

139) Dizion. 4° Ed. . PERIRE Apri Voce completa pag.570

1) id: 900bb26e8a364b408d133e2850c14c3a) Esempio: E Bocc. nov. 97. 12. Presilo a riguardare Innamorata sì, che 'l mio cuor pere. 2) id: 77876c4ae09b4939abdcbb7a6fb8b33f) Esempio: Cavalc. Med. cuor. Temendo lo giudicio di Dio, del quale ella lo minacciava, se quivi la lasciasse perire. 3) id: fa0fc934578f49acb40c7779f2b5b409) Esempio: E Med. spir. Io t'infrenerò delle lodi mie, acciocchè tu non pecchi, e non perischi. 4) id: fb9b552441874ba5a5cb88efd5fcd9a2) Esempio: E Dan. Par. 13. E legno vidi già dritto, e veloce Correr lo mar per tutto suo cammino, Perire al fine all'entrar della foce. 5) id: a32fd74b27144ad7bd7b3808aa67be73) Esempio: Nov. ant. 14. 1. E che la giustizia non volea perire. 6) id: 3ecb96362e544d7390d27c3fe9984bcd) Esempio: Omel. Orig. Ogni consiglio era perito, e ogni speranza t'era venuta meno. 7) id: 80a1f4dba0744598a2896d07ddb236a1) Esempio: Amm. ant. 22. 5. 3. Or non sono minutissime le granella della rena, e se troppa rena si mette nella nave, sì la sommerge, e perisce? 8) id: c26ac9427aea4744bdb2c193c77e0b38) Esempio: E Petr. son. 161. Ma perir mi dà 'l ciel per questa luce. 9) id: 6e7e9b0a90094826ae9eef72cdaec068) Esempio: G. V. 9. 116. 2. Rotte le lor galée, e periti gran parte della gente, perciò non lasciarono la guerra. 10) id: e8110e72bc70408d88251a2e07bdd06c) Esempio: Fior. S. Franc. 188. Per alcuna tempesta, ovvero per lo difetto del governatore perisce, e sommerge questa nave, ed annegasi miserabilmente.

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