Lessicografia della Crusca in rete

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40) Dizion. 4° Ed. .
INRIMUNERATO
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pag.856



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Esempio: But. Purg. 6. 1. Niuno bene è inrimunerato.
41) Dizion. 4° Ed. .
IERMATTINA
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pag.711



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Esempio: Burch. 1. 6. Andaro iermattina presso a sera.
42) Dizion. 4° Ed. .
ISTORIOGRAFO
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pag.921



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Esempio: Mor. S. Greg. 1. 6. Questo fanno gl'istoriografi.


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Esempio: But. Inf. 28. 1. Livio fu istoriografo.


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Esempio: Circ. Gell. 7. 169. Gl'istoriografi, l'ufficio de' quali è propriamente il dire solamente la verità, quando vogliono dire, che qualche uomo sia fortissimo, lo assimigliano a un leone.
43) Dizion. 4° Ed. .
CASTAGNO.
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pag.587



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Esempio: Cr. 1. 11. 6. Il castagno con maravigliosa saldezza dura ne' campi.


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Esempio: Alam. Colt. 1. 12. Dal robusto castagno, e salcio acquoso ec. Prenda i rami da poi, che sian sostegno Alle sue membra.
44) Dizion. 4° Ed. .
SIGNOREGGIAMENTO
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pag.529



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Esempio: Cr. 6. 1. 9. Il calore si sottiglia per signoreggiamento del secco.
45) Dizion. 4° Ed. .
IMBAGNARE
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pag.715



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Esempio: Cr. 6. 9. 1. S'imbagni in acqua, nella quale cotta sia l'artemisia.
46) Dizion. 4° Ed. .
ARBUCELLO , e ARBUSCELLO
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pag.247



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Esempio: Cr. 1. 6. 11. Perchè questo arbucello di picciolo nutrimento si contenta.


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Esempio: E Cr. 4. 13. 2. Se la vite dee esser formata, come arbucello, sia recata ad un pedale.
47) Dizion. 4° Ed. .
ANNAFFIARE
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pag.204



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Esempio: Cr. 6. 21. 1. I cocomeri, e i cedriuoli ec. non s'annaffino.
48) Dizion. 4° Ed. .
STUFAIUOLO, e STUFAIOLO.
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pag.786



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Esempio: Cant. Carn. 460. tit. Canto degli stufaioli.
49) Dizion. 4° Ed. .
DIVETTINO
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pag.218



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Esempio: Cant. Carn. 264. tit. Canto de' divettini.
50) Dizion. 4° Ed. .
DECAMERONE
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pag.60



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Esempio: Bocc. tit. Comincia il libro chiamato Decamerone.


2) id: 77fb72b17c2643619e44c925ae52edfb)
Esempio: Salv. Avvert. 1. 1. 13. Quanto al nome Decameron, egli si legge tredici volte nel libro del Mannelli, e sempre nella stessa guisa Decameron ec. per la qual cosa si può tener per fermo, che il vocabolo Decamerone ec.
51) Dizion. 4° Ed. .
ACCOTONATORE.
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pag.40



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Esempio: Cant. Carn. tit. 182. Canto degli accotonatori.
52) Dizion. 4° Ed. .
SPECCHIAIO
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pag.644



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Esempio: Cant. Carn. 416. tit. Canto degli specchiai.
53) Dizion. 4° Ed. .
SUCCHIELLINAIO.
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pag.796



1) id: afb866eacede46c493c801bcd4146758)
Esempio: Cant. Carn. 275. tit. Canto de' succhiellinai.
54) Dizion. 4° Ed. .
COREGGIAIO
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pag.819



1) id: 65746fa1891f424ab348c414de5ad35e)
Esempio: Cant. Carn. 53. tit. Canto de' coreggiaj.
55) Dizion. 4° Ed. .
TOCCATORE
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pag.90



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Esempio: Cant. Carn. 67. tit. Canto de' toccatori.


2) id: 1ce5c500ad174e1fba1c98a549580c7d)
Esempio: Malm. 6. 44. Sembrano a solo a sol due toccatori.


3) id: 9c49ab56616f46cf937e36e993e1ef19)
Esempio: Lasc. Streg. 5. 1. Avendo a praticar sempre con birri, messi, toccatori, notaj ec.
56) Dizion. 4° Ed. .
FERTILITÀ, FERTILITADE, e FERTILITATE
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pag.437



1) id: 66229a4581a749c08dc76b252ed39104)
Esempio: Cr. 2. 27. tit. Della positura convenevole de' campi per cagione di loro fertilitade.


2) id: 50e2cd9456fe461690d9719d21426d98)
Esempio: But. Par. 11. 1. Per grave iugo, cioè per nocivo iugo del monte Apennino ec. che non gli dà fertilità.
57) Dizion. 4° Ed. .
ALBORE.
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pag.110



1) id: 85a8cec08fcb497f9dde735c998df67e)
Esempio: Cr. pr. 7. Il quinto (libro) è degli albori.


2) id: d13485ea0c224f819f4f405f1743d658)
Esempio: Guitt. lett. Starsi riposato sotto una ombrosa albore, eccelsa molto.


3) id: 6ab55689771c490d9b1ecd9e134c96db)
Esempio: Bocc. g. 7. intr. Ma poichè l'ora del mangiar fu venuta, messe le tavole sotto i vivaci albori, e agli altri belli albori vicine al bel laghetto, come al Rè piacque, così andarono a sedere.
58) Dizion. 4° Ed. .
MENIMO
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pag.207



1) id: 933f92f7ff534302813fa229f8d235b7)
Esempio: Amm. ant. 6. 1. 5. Natura di poche, e menime è contenta.
59) Dizion. 4° Ed. .
FATTO
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pag.413



1) id: ce140c1daea94bfaa5a65f6487ac613f)
Esempio: Cr. 1. 6. 6. E con mazzi, ovvero mazzeranghe; fatti a ciò, fortemente si calchi, e si assodi.


2) id: cdc0c5dfeb754fe3bcf7f62d2c744835)
Esempio: Cr. 9. 71. 1. Infinattanto che (i denti delle pecore) sono ineguali, son giovani, e quando sono eguali, sono compiute, e fatte.


3) id: 631ba698a0bd46eabcacc8cc48411534)
Esempio: Malm. 1. 69. E finalmente colorisce, e tratta Questo negozio, come cosa fatta.


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Esempio: E Cr. 9. 63. 2. Si ricidano (i granelli del vitello) con ferro fatto a ciò a similitudine di coltello.


5) id: 7566bd2270a44feb809c181d9ecf1361)
Esempio: Bern. Orl. 1. 23. 13. Ma come un fanciullino adesso nato Può un uomo fatto di forza avanzare?


6) id: 69cf85ca25e34e14a97bb312ffdd7c3d)
Esempio: Cas. lett. 63. Io disegno andare a Benevento adesso, e star là fino a fatto Natale.


7) id: a842b4663d1e4aa8ad17a554d4a3eaa0)
Esempio: E Cas. lett. 84. È questo quello, che tu scrivesti ec. di voler fare ec. in emenda di tanti, e sì lunghi, e sì fatti tuoi falli?


8) id: a560e570619a4ee5a3d3c0fa2066c137)
Esempio: Cas. lett. 70. E sappi, che la bellezza, e la maestà della buona ambizione è tale, e sì fatta, che così come alcuni panni d'oro rilucono eziamdío dal rovescio, così la magnanimità ec. fa risplendere ancora la sua avversa parte.


9) id: f1c014feb6d348668901508155bd0184)
Esempio: E Ber. Orl. 2. 43. Tutte queste cose ec. Tiberio contò a' padri, e conchiuse non poter l'Oriente se non la sapienza di Germanico acquetare, essendo egli oggimai vecchio, e Druso non ancor fatto.


10) id: bf5eaa6b271941b69b47ccd5a6ccd9b9)
Esempio: Vinc. Mart. lett. 65. V. E. avrà pietà di me, e non vorrà, che un uomo fatto da lei, e che confessa esser per lei, come fo io, sia disfatto, e consumato da altri ingiustamente (quì vale Beneficato, e Tirato innanzi, che è lo stesso, che noi diciamo, Esser creatura d'alcuno.)